Il senso morale di una società si misura da ciò che fa per i suoi bambini (D.Bonhoeffer)
Domenica 11 settembre vado a celebrare la Messa a Dobere, un villaggio a 50 km da Baoro, sulla strada (un po' asfaltata!) verso Bangui.
C'è molta gente, e anche in chiesa c'è aria di ripresa delle attività. A fine mese faremo qualche giorno di formazione per i catechisti, qui a Baoro, e fra qualche settimana ripartono anche le attività di catechismo.
Continua anche il mio servizio con la Caritas della diocesi di Bouar.
Ci sono villaggi dove la situazione sanitaria è molto difficile. Ci sono alcuni piccoli dispensari, ma spesso non hanno i medicinali necessari. Molte zone sono difficilmente accessibili, e molte persone perdono la vita perché non possono ricevere le cure necessarie. Le persone più fragili (anziani, bambini e donne incinte) rischiano spesso di morire per malattie che potrebbero essere facilmente curabili, se ci fossero le medicine, o almeno la possibilità di recarsi in un ospedale.
Per rispondere a questo bisogno, l'UNICEF ha chiesto alla Caritas di Bouar di impegnarsi in un progetto per i bambini fino a 5 anni (che sono circa 30.000), le donne incinte e le mamme (circa 5.000), nelle zone più difficilmente accessibili di Bouar, Baboua, Abba, Niem e Baoro, dove vivono circa 150.000 persone.
Il progetto prevede la fornitura di materiale e medicine, formazioni, visite e controlli su un territorio molto vasto.
Martedì 13 settembre ci siamo ritrovati a Bouar, Caritas, UNICEF e medici e agenti del Ministero della Sanità, per aprire ufficialmente le attività.
In pomeriggio mi sono intrattenuto con il personale della Caritas, che dovrà lavorare perché la situazione sanitaria migliori.
Buon lavoro!
| Messa a Dobere La Messe à Dobere |
| Tinteggiatura della chiesa di Baoro Les nouveaux coleurs de la paroisse des Baoro |
| Inizio progetto Caritas - Unicef Lancement du projet Caritas - Unicef |
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