Visualizzazioni totali

giovedì 29 ottobre 2020

Lungo la strada, lunga la strada


A 10 km da Bozoum
A 10 km de Bozoum

Lungo la strada, lunga la strada

In questi giorni sono a Baoro, per un primo contatto con la comunità e, soprattutto, per conoscere i villaggi e le scuole, in questa mia prossima Missione.

Dato che il padre che devo sostituire, p.Maurice, deve partire nei prossimi giorni per Bangui, la sua nuova destinazione, devo approfittare della sua presenza per fare una prima conoscenza dei villaggi.

In questa zona lavoriamo in 17 villaggi, sparsi su 4 strade: Walo e Kouisso Baguera sulla strada per Bouar; Dayanga e Gaba su quella di Bozoum, Dobere, Balembe, Barka Bongo, Zoungbe, Bawi, Mbormo e Ngoumbou sulla strada di Bangui, e Bayanga Bode, Pate Bonamboro, Samba Bougoulou, Igwe, Yoro, Bayanga Didi e Sinaforo su quella di Carnot.

La visita dei villaggi ci permette di incontrare il catechista, i consiglieri e i cristiani di ogni comunità cristiana. Ci sono tantissimi bambini: e in 9 di questi villaggi abbiamo le scuole elementari e 5 asili.

È interessante osservare le comunità, che ci accolgono con gioia. In alcune ci sono delle belle chiesette, in altre una semplice tettoia. Ma la Fede non manca!

C’è molto lavoro da fare, per portare il Vangelo, e nello stesso tempo, proprio grazie al Vangelo, aiutare la promozione umana di tante zone quasi abbandonate da tutti. Ma non dalla Chiesa!

Osservo con attenzione cappelle e scuole, annotando i lavori da fare (pittura, tetti da riparare, banchi da fare), e sognando altre scuole e altri asili… Con la certezza che la Provvidenza non è mai tirchia!

Alcune strade sono asfaltate, ma le piste in compenso sono piuttosto difficili. Già lunedì, partendo da Bozoum, sono rimasto impantanato ed ho perso quasi un’ora a 10 km, a causa del fiume che ha invaso la strada. Oggi, andando nei villaggi più lontani ( a 90 km da Baoro), le piste erano un susseguirsi di sabbia e di fango: percorrere i 7 km tra Yoro e Sinaforo ha richiesto un’ora e venti minuti!

Ma la fatica del viaggio riserva anche alcune belle sorprese. A Yoro, prima di partire, la gente del villaggio si avvicina, commossa, a p.Maurice e gli offre alcune galline e altri doni, come ringraziamento per il lavoro che ha fatto con loro in questi 3 anni.

Grazie!




Andare a scuola, sotto la pioggia. Con orgoglio.
Aller à l'école, malgré la pluie. Avec un peu d'orgueil




La scuola di Samba Bougoulou
L'école de Samba Bougoulou



Sinaforo, la cappella
La chapelle de Sinaforo



giovedì 22 ottobre 2020

Santi, sport e nuovi cammini


Santi, sport e nuovi cammini

La mattina (presto) di sabato 17 ottobre lascio Bouar e la Sessione Pastorale della Diocesi. Domenica è la Giornata Missionaria, in tutto il mondo.

A Bouar, il Vescovo conclude la Sessione Pastorale con una grande celebrazione. E durante la Messa, consacra tutta la diocesi a Gesù Bambino di Praga, rappresentato con mantello e insegne regali, come Imperatore.

Qui a Bozoum, invece, ci spostiamo in una delle 3 cappelle della città, quella di Santa Teresa d’Avila. La sua festa era il 15, ma la celebriamo oggi, insieme ai cristiani che vivono in questo settore. Grazie a Dio non è piovuto molto, così possiamo attraversare il fiumiciattolo, insieme a tanta gente.

Domenica pomeriggio mi metto in viaggio per Baoro, e poi Bangui. Qui stiamo iniziando i lavori preparativi per la costruzione di un nuovo convento. Il progetto è ormai pronto, e in questi giorni si stanno facendo i rilievi per questo cantiere.

E proprio in questi giorni ricevo una notizia simpatica: la Caritas di Bouar ha uno sponsor! Si tratta della squadra maschile (in A2) del Cuneo Volley! Ecco cosa mi scrive un amico:

“Con la trasferta di Bergamo ha preso inizio il cammino di Cuneo nella serie A2 maschile di volley. In questa stagione sulla maglia da gioco del club cuneese (già “Campione d'Italia” nella stagione 2009/2010) spicca (tra gli altri partners) “Caritas Centrafrique – Diocése de Bouar” con la quale Cuneo ha iniziato un progetto di crowdfunding per la realizzazione di una abitazione da destinare a una delle famiglie più povere di Bozoum.”

 

Rientro da Bangui martedì sera, e il giorno seguente abbiamo la visita del nuovo superiore dei carmelitani in Centrafrica, p.Federico Trinchero. E inizia a prendere forma la nuova comunità di Bozoum, che sarà composta da p.Norberto Pozzi, p.Matteo Pesce e p.Marco Poggi.

In questi giorni sono con noi anche Mario e Luigina, una coppia di Pegognaga (Mn) che lavora (tanto e bene) per le nostre Missioni. Mario, tra le tante cose, sta lavorando ad un grande cancello per la cappella di Kpari, mentre Luigina ci aiuta, tra cucina e sartoria.

La maglia ufficiale del Cuneo Volley
La tenue offcielle de l'équipe Cuneo Volley

Riunione dei responsabili delle Scuole della diocesi
Réunion des responsables des écoles du  Diocèse

Cattedrale di Bouar
Cathédrale de Bouar

Festa nella cappella di Santa Teresa - Bozoum
Fete dans la chapelle Sainte Thérèse - Bozoum




da sinistra: P.Marco Poggi, P.Norberto, P.Federico, P.Norberto, P.Dieudonné
de gauche à droite: P.Marco Poggi, P.Norberto, P.Federico, P.Norberto, P.Dieudonné

Mario & Luigina

 

 

giovedì 15 ottobre 2020

Avanti!


 

Avanti!

Questa settimana è quasi tutta occupata dalla Sessione Pastorale diocesana. È una riunione che ogni anno, all’inizio delle attività pastorali, riunisce sacerdoti, religiose e religiosi, catechisti e persone impegnate nelle varie parrocchie, per alcuni giorni di riflessione e di scambio.

E così approfitto del viaggio per tornare a Baoro, dove passo la giornata di martedì insieme a p.Maurice. Mi presenta il lavoro che mi aspetta: ci sono 17 villaggi seguiti e accompagnati dal sacerdote. In 9 di questi ci sono le scuole di villaggio, organizzate da noi missionari, in collaborazione con i genitori dei bambini. Queste scuole permettono, nel settore di Baoro, a 1.700 bambini, di ricevere un minimo di educazione scolastica. Oltre a queste scuole, ci sono anche 5 scuole materne (con 170 alunni).

Discutiamo con lui e con il coordinatore, Simplice, di come organizzare la riapertura, e di come coinvolgere i genitori ed i villaggi perché vengano presto e numerosi ad iscrivere i bambini.

Con p.Maurice discutiamo anche della Scuola Meccanica, che forma una sessantina di giovani in questo settore. È un corso di 2 anni, e al termine i giovani escono con una buona preparazione per poter riparare auto, moto e altri mezzi.

Mercoledì’ mattina mi sposto a Bouar, dove partecipo alla Sessione pastorale. Siamo in tanti (un’ottantina), per 4 giorni di lavoro. Ci sono alcuni temi grossi (l’ecologia integrale, secondo l’enciclica “Laudato Sì” di Papa Francesco, e l’autonomia economica delle parrocchie). Proseguiamo poi con la presentazione delle varie attività di parrocchie e commissioni, cercando di leggere quanto succede nel paese, e di riempirci di fede, speranza e carità per le comunità che ci aspettano.

Domenica 18 ottobre, giornata missionaria mondiale, la Sessione sarà conclusa con una grande celebrazione, nella quale il Vescovo consacrerà la diocesi di Bouar a Gesù Bambino.

Avanti!





Baoro

Session Pastorale - Bouar 2020