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giovedì 28 aprile 2022

La "Conférence": grande raduno dei villaggi a Bayanga Didi

 

 

 

 

La "Conférence": grande raduno dei villaggi a Bayanga Didi

Le comunità cristiane dei villaggi sono, in genere, molto povere (come i villaggi stessi, d'altronde!). Una delle preoccupazioni dei missionari è proprio quella di aiutare le piccole chiese di villaggio a gestirsi, e ad avere un minimo di mezzi che permetta loro di vivere, di aiutare i poveri, di sostenere il catechista che le guida.

Ma è molto difficile, specie in queste zone dove circola poco denaro, e dove i servizi (scuola, sanità) sono inesistenti e/o costosissimi.

E così i cristiani si sono inventati una formula curiosa di autofinanziamento, che unisce l'utile (la formazione) al dilettevole (il trovarsi insieme e la festa).

Giovedì 21 aprile riesco a partire da Bangui, un po' zoppo a causa di una caduta sul cantiere… Arrivo in serata a Baoro, ed ho un po' di tempo per prepararmi a ripartire per Bayanga Didi il giorno seguente.

Venerdì mattina parto verso le 5.30. C'è, stranamente, un po' di nebbia, e niente traffico (0 camion, 0 auto, 0 moto e 1 scimmia!).

Arrivo a Bayanga Didi verso le 9, dopo 80 km di strada. E trovo tutto pronto: i cristiani di 10 villaggi più o meno vicini (tra i 5 e i 30 km) sono arrivati il giorno prima, a piedi. Sono in tanti: oltre 300, più la comunità di Bayanga Didi. I partecipanti hanno portato un piccolo contributo, che servirà a coprire parte delle spese per il cibo e i servizi vari (igiene, sapone, amplificazione).

E iniziamo subito! La mattinata è occupata dalla presentazione dei vari villaggi, sostenuta dalla corale (scatenata!).  A mezzogiorno c'è la pausa per il pranzo, preparato dal villaggio (che per l'occasione ha comprato una mucca. Macellata nella notte, la carne è nella camera vicino alla mia, e con il passare delle ore l'odore si fa più forte!).

In pomeriggio riprendiamo con una catechesi sulla confessione, seguita dalla Messa. Il tutto all'esterno della cappella, che è insufficiente ad accogliere tutti.

Sabato mattina, dopo la Messa celebrata alle 6.30, seguita dal caffè, affrontiamo il tema principale: mabe na kusala (fede e lavoro). E' interessante che sia il tema richiesto, e l'interesse è molto alto: come incide la fede nella mia vita?

In pomeriggio una breve pioggia rinfresca l'aria, e ci prepara al momento più atteso: la danza delle offerte (dodo ti dimes). Ogni partecipante, villaggio per villaggio, danzando e cantando porta la propria offerta. Il villaggio più generoso (quello che offre di più) riceverà tutte le offerte! Alcuni villaggi riescono a offrire sui 30 euro, ma il villaggio di Bayanga Didi vince, offrendo quasi 150 euro: sono cifre grandi, donate con gioia e fierezza.
Il totale delle offerte ammonta a circa 500 euro: questa cifra sarà utilizzata dalla comunità di Bayanga Didi per i bisogni della chiesa: amplificazione, musica, o altro.

Ma il totale e il vincitore rimangono segreti, fino all'indomani. Domenica, dopo un paio di ore dedicate alle confessioni, celebriamo la Messa e amministro il Battesimo a 4 bambini piccoli.

E alla fine, viene annunciato il villaggio vincitore, Bayanga Didi, e quello che organizzerà la prossima "Conférence": Sinaforo.

E così, sempre zoppicando un po', ma contento, in pomeriggio riprendo la via del ritorno.

 

 

 

 


 

 



Un po' di pioggia, giusto per togliere la polvere
Un petit peu de pluie, juste pour enlever la poussière

 

Una batteria, una stampantina, e 2 giovani intraprendenti stampano sul posto le foto!
Une batterie, une petite imprimante, et 2 jeunes entreprenants impriment sur place les photos!





Momento di riflessione sul tema della giornata
Moment de réflexion sur le thème de la journée

 

 

 



La danza delle offerte (dodo ti dimes)
La dans des offrandes (dodo ti dimes)

 

Il conteggio e la verifica delle offerte di ogni villaggio
Le calcul et la vérification des offrandes de chaque village



 


 

giovedì 21 aprile 2022

Pasqua!

 


 

Pasqua!

 

La Settimana Santa è un momento molto intenso. Giorni pieni di Mistero, e di Amore, che aiutano ad impregnarci dell'evento straordinario della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù.

Quest'anno ho celebrato il Triduo nei villaggi, ed è stata un'esperienza molto bella. Per alcuni, era la prima volta che assistevano alle liturgie del Triduo. E c'era una partecipazione molto intensa.

Giovedì Santo, Giorno dell'Eucarestia e del Sacerdozio, ho celebrato la funzione a Bawi, a 35 km da Baoro. Durante la Messa abbiamo fatto la Lavanda dei piedi a 12 persone, in memoria del gesto semplice e fortissimo di Gesù, durante l'Ultima Cena.

Venerdì Santo sono a Barka Bongo, a 42 km. Celebriamo la passione e la morte di Gesù sulla Croce: la celebrazione è segnata dal dolore e dal silenzio, ma anche dallo stupore perché, come dice l'evangelsita Giovanni "Gesù, avendo amato i suoi, li amò sino alla fine".

Sabato Santo, giorno del grande silenzio.

In pomeriggio vado a Dobere, a 55 km. Prepariamo insieme la Veglia Pasquale, che iniziamo alle 18.30 e si apre con la benedizione del fuoco e l'accensione del Cero Pasquale.

Al momento del Gloria, la gente, numerosa, esplode nel canto e nella gioia per il Signore Risorto.

Il giorno di Pasqua celebro la Messa a Bawi, ed anche qui è festa grande!

Lunedì ritorno a Bangui. I lavori di riparazione della strada sono molto scadenti. Nella seconda parte, tra Bossembele e Yalokè, sono eseguiti dall'ONM, una ditta parastatale, sempre sotto il controllo (?) dello studio Lege Engineering. In questa parte, c'è un po' più di lavoro: in alcuni tratti della strada il vecchio catrame è asportato, ma il nuovo consiste in un sottilissimo strato di catrame liquido, coperto da un po' di ghiaia. E… i lavori dovrebbero finire entro il 14 maggio (fra meno di un mese) e solo una piccola parte sarà realizzata.

Coraggio!

 

 

 

Bawi - Giovedì Santo
Bawi, le jeudi saint

Mario

Barka Bongo - Venerdì Santo
Barka Bongo, le Vendredi Saint

Mbormo

Veglia Pasquale a Dobere
La veille de Paques à Dobere



Lavori (???) in corso
Attention... travaux!


 

 

 

giovedì 14 aprile 2022

In cammino verso Pasqua

 

 

 

 

In cammino verso Pasqua

Eccoci nella Settimana Santa: tempo di grazia e tempo soprattutto del "troppo grande Amore di Dio per noi" (Paolo agli Efesini, 2,4).

Sabato scorso mi sono recato a Bayanga Didi, un villaggio a 80 km a sud di Baoro. Passo la serata con il catechista e la comunità.

Domenica mattina celebro le confessioni, e verso le 10 ci ritroviamo al centro del villaggio. Qui benediciamo i rami e le palme (alcune anche intrecciate!), e partiamo in processione verso la chiesa. È un momento commovente, che ci riporta a 2000 anni fa, quando gli abitanti di Gerusalemme acclamarono Gesù, proprio qualche giorno prima di condannarlo a morte!

Entriamo in chiesa, dove le donne hanno steso dei tessuti colorati per terra, proprio come 2000 anni fa!

 

Oggi è giovedì santo. Fra poco partirò per Bawi, dove celebrerò la Messa che ricorda l'Ultima Cena, con Gesù che lava i piedi agli Apostoli, prima di istituire l'Eucarestia, il Sacramento della Sua Presenza. Per Amore.

Domani, Venerdì Santo: memoria dell'Uomo, di Gesù, che si offre in sacrificio sulla Croce. Per Amore.

Sabato Santo, è il giorno del silenzio: tutto sembra in sospeso, e durante la notte il creato scoppia nella gioia perché Lui è risorto.

L'anno scorso ho partecipato alla Veglia Pasquale nella mia parrocchia di Cuneo (Cuore Immacolato). Don Carlo ha fatto un'omelia bellissima (https://youtu.be/Z2gE422Vfm8 ), nella quale si poneva e ci poneva questa domanda: "Perché è risorto?". Tante proposte, ma la risposta vera è una sola: è risorto perchè ha amato! Perché Dio si è riconosciuto in quell'Uomo che ha amato fino all'ultima goccia del Suo sangue"!

 

Buona Pasqua!


Bayanga Didi, domenica delle Palme
Le dimanche des Rameaux à Byanga Didi