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mercoledì 31 maggio 2023

Problemi e soluzioni

 


Problemi e soluzioni

Domenica, giorno di Pentecoste, ho celebrato la Messa a Balembe, piccola comunità di un villaggio sulla strada per Bangui. Gli Atti degli Apostoli raccontano che lo Spirito Santo "venne come un vento impetuoso" nella casa dove Maria e gli Apostoli si trovavano. Nella cappellina di Balembe, il vento passa facilmente, tra l'erba e le foglie del tetto!

Dopo la Messa continuo il viaggio per Bangui. A circa 180 km dalla capitale, vedo una moto per terra: c'è un ferito. Ci fermiamo, togliamo la moto da sopra di lui, e arrestiamo un'emorragia. Poi lo carichiamo in macchina, e lo portiamo nell'ospedale più vicino. Non sembra grave, a parte qualche ferita, e un paio di denti caduti.

Lo lasciamo in ospedale, e proseguiamo.

Sono con Patriot e Louis, i falegnami, e con loro lunedì e martedì fissiamo altri 30 telai di porte e finestre nel nuovo convento in costruzione.

In città osserviamo ancora code alle stazioni di servizio, per le poche che hanno del carburante. È ormai da un anno che la situazione carburante è così, creando forti tensioni e l'aumento continuo di tutti i prodotti.

E proprio in questi giorni il Presidente della Repubblica ha annunciato che ci sarà un referendum per cambiare la Costituzione del 2016.

In ballo c'è, soprattutto, la possibilità di essere rieletto.

E questo mentre il paese continua a sprofondare nella povertà.

Problemi e soluzioni…



Balembe

Il cantiere di Bangui
Le chantier de Bangui






Bangui - Code per i carburanti
Bangui - En attendant les carburants

 

 

giovedì 25 maggio 2023

Cresime a Baoro e dintorni




Cresime a Baoro e dintorni

Domenica prossima, 28 maggio, è la grande festa della Pentecoste: 50 giorni dopo Pasqua facciamo memoria del dono dello Spirito Santo.

E nei giorni scorsi abbiamo anche noi avuto la nostra Pentecoste, con la celebrazione del sacramento della Cresima nei villaggi di Dobere e Igwe, e qui a Baoro.

Venerdì scorso, 19 maggio, sono andato a Bayanga Didi per gli esami delle Cresime. La zona è un po' più tranquilla: la scuola di Yoro è aperta, come la scuola materna di Bayanga Didi.

Rientro in serata a Baoro, dove trovo il vescovo, Mirek Gucwa, che è venuto da Bouar e rimarrà con noi in questi giorni.

Sabato mattina parto un po' presto per Dobere, a 50 km, sulla strada per Bangui. Qui ci sono i 48 cresimandi dei villaggi del settore: Mbormo, Bawi, Balembe e Dobere.

Mentre finisco le confessioni, arriva il Vescovo, che incontra i cresimandi, e spiega e approfondisce il dono dello Spirito Santo e del sacramento della Cresima. Verso le 10 iniziamo la Messa: le donne del villaggio hanno preparato un tappeto, fatto con le stoffe locali: una vera passerella che parla della fierezza di poter accogliere il Vescovo e la celebrazione.

Finiamo la Messa verso le 13. Mangiamo un boccone, e rientriamo a Baoro.

Qui la domenica si celebrano le Cresime per la città e per i villaggi più vicini. Sono 68, tra ragazzi, ragazze, giovani ed adulti. Molti vestono in rosso, il colore liturgico di Pentecoste.

Lunedì mattina parto per Igwe. Sono 60 km di strada, ma ci vogliono quasi 2 ore. Il villaggio è molto piccolo (una dozzina di case). Il catechista è rientrato da poco dalla scuola, e abbiamo scelto di celebrare qui per dare coraggio alla piccola comunità. Nel villaggio, da qualche giorno, funziona il nuovo pozzo che abbiamo fatto costruire per la comunità.

Qui si sono radunati i 31 cresimandi dei villaggi di Bayanga Didi, Yoro e Samba Bougoulou.

Mentre confesso, arriva il vescovo con i chierichetti, e dopo l'incontro con i cresimandi, iniziamo la Messa nella cappellina in paglia. È tutto molto semplice, ma la potenza dello Spirito Santo non si spaventa. Anzi!

La gente di Igwe è felice di questa celebrazione. All'offertorio portano addirittura una capra, come regalo per il Vescovo!




Dobere


Baoro


Igwe

giovedì 18 maggio 2023

Alternative

 

Alternative

Giovedi scorso sono rientrato da Bozoum. Da un'altra strada. Andando ero passato da Bossemptele, dove la strada (brutta), richiede 2 ore e mezzo per gli ultimi 87 km. Ed è infestata da banditi (ma non lo sapevo!).

Al ritorno sono passato sulla strada per Bouar. Anche questa strada è molto malconcia (anche se non ci sono state ancora molte piogge). In più, il lungo ponte di Kounde è danneggiato: i primi 20 metri sono coperti da rami e tronchi, non fissati alle putrelle. Anche qui, per 110 km ci vogliono 3 ore buone.

Alcuni commercianti di Bozoum si stanno organizzando per comprare il legname necessario. Ma c'è un problema: alcuni cinesi sono venuti a Kounde, promettendo di sistemare il ponte. La preoccupazione è che vengano per riprendere i cantiere disastrosi dell'oro…

Sabato pomeriggio ho celebrato la Messa a Bawi, mentre domenica sono andato a Samba Bougoulou, a 38 km, sulla strada verso Carnot. Anche in questo villaggio è rientrato il catechista, Sergent Raymond, dalla scuola dei catechisti.

Lunedì sono ripartito a Bangui, per il cantiere del convento nuovo, e mercoledì ho rappresentato la Caritas ad una riunione tra ONG, UNICEF e il Ministero della Salute: da settembre stiamo seguendo i piccoli dispensari nei villaggi più lontani, per prendere in cura i bambini fino a 5 anni e le mamme.

Il ponte di Kounde
Le pont de Kounde
Pioggia a Baoro
La pluie à Baoro








Stagione secca
Saison sèche
Stagione delle piogge
Saison des pluies
Samba Bougoulou
Trasporti ingombranti
Transports...

Il fiume Oubangui a Bangui
Le fleuve Oubangui à Bangui













Il cantiere di Bangui
Le chaniter de Bangui





Le volte delle camere
Les voutes des chambres