C'è il sole, ma è nuvolo!
Oggi è il primo dicembre: 64 anni fa veniva proclamata la Repubblica Centrafricana, che sarebbe diventata indipendente due anni dopo, il 13 agosto 1960.
È una festa molto sentita, "La" festa nazionale.
Oggi, tradizionalmente, in molte città del paese ci sono momenti di festa. E, dove possibile, c'è il "défilé": la sfilata di alunni, militari, associazioni, partiti, ditte e chiunque si organizzi e voglia e possa esibirsi.
Il défilé è preparato con largo anticipo: da inizio novembre, due o tre volte per settimana, le strade sono bloccate per permettere le prove, specialmente per le scuole. E questo significa che le scuole, da novembre a Natale, funzionano a singhiozzo. E che le strade, in novembre, sono spesso chiuse perché a nessuno viene in mente che le prove si possano fare anche altrove, magari nei cortili delle scuole stesse… E in più, da anni, la data del 1° dicembre non è sempre la data del défilé, che spesso viene spostato ad un altro giorno, (secondo i bisogni o i capricci delle autorità).
Questa mattina, qui a Baoro, verso le 9 è iniziata la cerimonia: arrivo delle autorità, canto dell'inno nazionale, parata militare, e inizio della sfilata. I più belli sono sempre i bambini delle scuole materne, che dall'altro dei loro 3 o 4 anni marciano con molta decisione, e qualche simpatico sbaglio.
Siamo ormai in piena stagione secca, e ormai di piogge non ce ne saranno più fino a marzo o aprile.
Ma il clima sociale e politico rimane molto nuvoloso.
Lunedì una base militare russa avrebbe subito un attacco aereo, a Bossangoa.
Martedì un'auto con dei cinesi a bordo (che
sono probabilmente in cerca di oro), è stata assalita: un militare è stato
ucciso, un altro ferito, e i due cinesi sono stati presi in ostaggio. E questo
sulla strada verso Niem, a 40 km da Bouar (e 100 da Baoro).
E, ormai da più di 6 mesi, il carburante è introvabile al mercato ufficiale (
ma se ne trova, con prezzi quasi raddoppiati, sul mercato nero).
C'è il sole. Ma è nuvolo.
Con la speranza e la preghiera che la giornata di festa di oggi non sia solo una parentesi, ma un punto di partenza. E di ri-partenza.
Zoungbe |
I bambini della scuola materna "Il Germoglio" Les enfants de l'école maternelle "Il germoglio" |
Gli alunni della Scuola Meccanica Les élèves de l'école Mécanique |
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