Famiglie
Questa settimana è tutta presa da alcuni momenti di
formazione, il cui centro è il matrimonio e la famiglia.
Lunedì e martedì p.Marcello (parroco di Bozoum fino al 2002)
ha lavorato con tutti i catechisti di Bozoum e dei villaggi (una cinquantina).
E da mercoledì a sabato sono 17 le coppie che stanno seguendo la formazione su
questa dimensione importante della vita e della fede.
Domenica pomeriggio arriva per una breve visita il nostro
vescovo, Mons.Mirek Gucwa. È l’occasione per condividere gioie e fatiche del
lavoro pastorale, e per lui di visitare velocemente la nostra parrocchia.
Lunedì mattina lo accompagno a salutare gli alunni del nostro Liceo
St.Augustin.
E per loro, specialmente per le ragazze, in questi giorni si
apre a Cuneo (la mia grande città!) un’iniziativa interessante: in occasione
della Festa della Donna un vivaio (Roagna Garden) offre parte del ricavato per
le borse di studio delle ragazze del nostro Liceo. Da quando abbiamo iniziato
ad incoraggiare le ragazze con le borse di studio, abbiamo visto crescere il
loro impegno: nell’ultimo anno scolastico (2018/19) in 3 classi le ragazze
hanno ottenuto il primo posto. Grazie Roagna, grazie Baramò, grazie Salinzucca,
e grazie Paolo Silvestro & amici!
Con il ritorno dei Peuls (allevatori nomadi) nella zona di Bozoum,
oltre al latte ci siamo ritrovati anche delle sorprese: a Bokongo (15 km da
Bozoum, sulla strada per Bangui) i Peuls tornati sono quasi 200. Molti, in
questi anni di guerra, hanno perso quasi tutto (specie il bestiame), ed hanno
grosse difficoltà. Sono stato a trovarli, e insieme cerchiamo di capire quali
sono i bisogni più urgenti. Sono pieni di dignità, molto colorati, ben accolti dal villaggio da cui erano dovuti
scappare nel 2013.
La prima cosa di cui hanno bisogno, è senz’altro di sentirsi
accolti e protetti. E poi ci sono i problemi di salute. Mi attivo subito per
comprare i medicinali di base (uno scatolone piuttosto piccolo, con
disinfettanti, pomate, antibiotici, anti malarici ecc, costa più di 300 euro!).
E da lunedì un infermiere parte in moto, ogni mattino, per visitarli e curarli.
Questa è un’iniziativa della Caritas, e spero di allargarla altrove, se
possibile.
È anche per loro, e per tutti quelli che cercano la pace,
che in questi giorni stiamo rinnovando la Maison de la Paix (Casa della Pace).
L’avevamo creata in piena guerra, per avere uno spazio di dialogo e di confronto,
e grazie ad alcuni volontari continua ad offrire la possibilità di risolvere i
problemi e le tensioni pacificamente.
E lunedì 2 marzo, a 4 mesi esatti dall’ultima volta, la
pioggia cade finalmente a Bozoum!
Peuls a Bokongo |
Registro ambulatorio Registe consultations |
Lycée St.Augustin |
Formazione dei catechisti Formation des catéchistes |
Formazione al Mttrimonio Formation Mariage |
Maison de la paix |
Prima pioggia 2020 Première pluie 2020 |
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