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giovedì 27 febbraio 2020

Latte, e cenere




Latte, e cenere
E dopo sette anni, il latte è finalmente tornato a Bozoum!
Qui in Centrafrica c’è una etnia, i Peul, composta essenzialmente da pastori nomadi. Originari della Nigeria, si spostano da Nord a Sud con le mucche, alla ricerca di pascoli.
Molte famiglie si erano ormai stabilizzate, e anche intorno a Bozoum erano numerose. E, 2 o 3 volte la settimana, ci portavano il latte fresco. Mentre il bestiame appartiene agli uomini, i frutti del latte (e della trasformazione in burro o yogurt) sono appannaggio esclusivo delle donne.
Purtroppo, con la guerra, quasi tutti i Peul della zona erano partiti. Ma venerdì scorso ho avuto la bella sorpresa di rivedere qui, alla Missione, alcune donne che sono venute per vendere il latte! È un segno, piccolo ma bello, che la situazione, lentamente, sta migliorando.
Domenica festeggiamo gli Scout, bel movimento molto attivo in Centrafrica: alla fine della Messa 9 giovani fanno pubblicamente le loro promesse.
Lunedì parto a Bouar, per salire, martedì, fino a Bocaranga.Sono insieme a p.Matteo, e con lui visitiamo i nostri 3 catechisti che stanno frequentando il primo anno di formazione nella Scuola dei Catechisti, gestita dai padri Cappuccini, insieme ad altre 15 famiglie.
Il catechista è una figura essenziale nella chiesa africana: è lui che nei quartieri e nei villaggi guida la preghiera, spiega il catechismo, accompagna la comunità cristiana. Nei villaggi dove il sacerdote riesce a venire 2 o 3 volte per anno, è lui, il catechista, che è presente, insieme alla sua famiglia.
Qui a Bocaranga, mentre al mattino i catechisti seguono i corsi sui sacramenti, la Parola di Dio, la storia della Chiesa, le mogli vengono formate in alfabetizzazione, puericultura, cucito, cucina…
E mercoledì abbiamo iniziato il cammino della Quaresima con l’imposizione delle Ceneri: un segno che ci ricorda quanto siamo fragili e deboli, e peccatori. Ma un segno che ci prepara a lasciarci avvolgere, come scrive papa Francesco, “dalle braccia aperte del Cristo in croce”, che ci chiama ad affidarci e a credere alla Sua Misericordia, che ci libera da ogni peccato.
Buona Quaresima!



Peul - Mbororo



Scuola dei Catechisti - Bocaranga
Ecole des Catéchistes de Bocaranga





Bozoum-Bocaranga




2 commenti:

Angela Polin ha detto...

Che meraviglia I volti i paesaggi, i sorrisi fonte di speranza. Grazie Padre Aurelio

Angela Polin ha detto...

Meravigliose immagink: I paesaggi I volti e i sorrisi fonte di speranza. Grazie Padre Aurelio