Prime cresime
E ora inizia il lavoro da vescovo!
Domenica 7 luglio abbiamo amministrato le Cresime a Tokoyo, la seconda parrocchia di Bangassou.
La Cresima è il Sacramento che "conferma" il dono dello Spirito Santo. E' il sacramento della "maturità" cristiana. Come a Pentecoste furono gli apostoli che ricevettero lo Spirito Santo, così sono i vescovi, successori degli Apostoli che normalmente l'amministrano.
Prima di arrivare alla Cresima, ragazzi, giovani e adulti sono stati seguiti e formati dal parroco e dai catechisti.
Giovedì, venerdì e sabato, il Vescovo li incontra per le ultime catechesi.
Alle 14.30 ci troviamo con i 93 cresimandi: tutti (o quasi) hanno portato i Vangeli. La catechesi è molto semplice: leggendo vari brani dei Vangeli, passiamo dall'incarnazione di Gesù alle parabole.
E' anche l'occasione per insegnare a leggere i Vangeli, a trovare i riferimenti: è bello vederli sfogliare freneticamente i libro dei Vangeli, ed affrettarsi a trovare il brano giusto.
E così ci lasciamo trasportare dalla bellezza dei Vangeli, delle semplici parabole di Gesù, e ci incamminiamo insieme a loro nella grande avventura della vita in Cristo!
Venerdì continuiamo questa catechesi, che concludiamo sabato mattina, insieme ai genitori e ai padrini e madrine della Cresima.
Domenica mattina tutti sono pronti: alle 7.30 la chiesa è strapiena, ed iniziamo la celebrazione, ricca e calda in danze, canti e molta preghiera.
I Cresimandi sono attentissimi, e quasi urlano la loro professione di fede.
Poi c'è la preghiera su di loro: prima i padrini e le madrine, che sono un po' i loro padri e madri nella fede, poi i vescovi ed i sacerdoti impongono le mani, invocando il dono dello Spirito Santo.
Ed iniziamo l'unzione vera e propria: tracciamo una croce con l'olio del Crisma, e l'Amen pronunciato ad alta voce sancisce la volontà di accogliere il dono dello Spirito e di impegnarsi.
Dopo la comunione, una decina dei cresimati si alza e annuncia la promessa di impegnarsi nei vari movimenti della parrocchia: Scout, corale, Legion de Marie…
Alle 11 si conclude la Messa: saluti e foto, e poi un momento di calma, prima del pranzo con i sacerdoti ed i catechisti della Parrocchia.
Lunedì 8 parto per Bangui. Il volo di 1 ora e 20, dura più di 3 ore, perché l'aereo fa uno scalo a Bria, poi a Bambari, prima di arrivare a Bangui.
Sto partendo per l'Italia, dove resterò una dozzina di giorni. Il 16 luglio, a Loano, celebreremo insieme ai confratelli carmelitani della Provincia, e sabato 20, ad Arenzano, ordinerò il mio primo sacerdote, fra Francesco.
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