La parrocchia di Baoro prega molto per te, vescovo Aurelio! La paroisse de Baoro prie beaucoup pour toi, eveque Aurelio |
Tanta gioia e qualche lacrima
È vero, la settimana scorsa non ho scritto il blog.
Ma questi giorni scorrono con un ritmo un po' diverso.
Da una parte mi devo organizzare per lasciare Baoro e la diocesi di Bouar, e cercare di consegnare ad altri i vari impegni che ho (il lavoro pastorale e le scuole dei villaggi, la scuola materna e la scuola meccanica di Baoro, la Caritas diocesana, e il cantiere di Bangui).
D'altra parte, è anche il momento di salutare le comunità e preparare (bagagli compresi) il viaggio verso Bangassou, che farò subito dopo Pasqua.
Dal 1° marzo sono arrivati p.Davide, il nostro Procuratore, con Giovanni Grossi Bianchi (l'architetto che ha concepito e che segue il progetto del nuovo convento di Bangui), Alessio, Gabriele e Manuel (muratore, saldatore e idraulico), e Maria Paola.
Alessio ha iniziato a montare i muri per gli armadi delle camere, mentre Manuel sta finendo gli impianti sanitari delle camere del piano di sopra.
Con p.Davide, Giovanni, p.Cyriaque, cerchiamo di capire come proseguire i lavori in mia assenza… Ce la faranno!
Giovedì 7 marzo partiamo da Bangui, io, p.Davide, Giovanni e Maria Paola. Dopo una sosta a Baoro, sabato mattina partiamo per Bouar, e in pomeriggio prendiamo la strada per Bozoum.
A 17 km da Bozoum vediamo una moto arrivare: come ci vede, fa manovra e riparte. E a 14 km, dove la strada è allagata, troviamo il primo comitato di accoglienza: p.Marco, il parroco, moto e macchine e tanta gente che ha voluto venire in avanscoperta per dare il primo, gioiosissimo saluto.
Continuiamo piano piano verso Bozoum, e a 5 km dalla città trovo Gauthier, che ha voluto spingersi fino a qui sulla carrozzina per salutarmi!
All'entrata di Bozoum c'è una folla: scendo, e continuo a piedi fino alla parrocchia, dove altri mi attendevano. Mi accolgono con alcuni saluti (gli orfani del centro Arc en Ciel, gli alunni della nostra scuola elementare e quelli del nostro Liceo St.Augustin).
Riesco, nonostante la commozione, a dire qualche parola!
L'indomani, domenica, celebro la Messa: iniziamo alle 8 e finiamo alle 11! Ed è bellissimo pregare, cantare, ridere… e anche un po' piangere insieme.
Qui a Bozoum c'è un misto di gioia e di tristezza: gioia perché p.Aurelio è diventato vescovo, e tristezza perché deve andare lontano! Ma Dio è grande, e la gioia e l'affetto di questi giorni sono una Sua carezza, la Sua consolazione!
Lunedì, prima di partire riesco ancora a fare una pizza per tutti, e partiamo per Baoro.
Ultima notizia: nelle prossime settimane cambierà il titolo del blog, che da Bozoum in diretta, diventerà dopo Bozoum, Bangassou in diretta.
Alba sul nuovo convento Aube sur le nouveau couvent |
Il nostro architetto Giovanni |
Alessio e Giovanni |
Manuel |
A 14 km da Bozoum, il primo comitato d'accoglienzza! A 14 km de Bozoum, le premier accueil! |
Gauthier, che ha spinto la sua carrozzina fino a 5 km da Bozoum! Gauthier, qui a poussé son fauteil roulant jusqu'à 5 km de Bozoum! |
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