La musica più bella: i bambini che escono da scuola!
Non so voi, ma a me, dopo la musica del caffè che esce dalla caffettiera, quella che piace di più è la musica degli alunni in ricreazione, seguita subito dopo dalla musica di quando escono da scuola!
Ci sembra tanto normale che i bambini vadano a scuola (e penso che molti ne siano anche stufi… soprattutto alla fine dell’anno scolastico), ma non ci rendiamo conto che è una grande opportunità, che non tutti i bambini hanno. Qui in Centrafrica, per esempio, nei villaggi un po’ lontani dalle città solo la metà dei bambini frequenta la scuola. E meno di un terzo arriva alla fine delle scuole elementari. Solo un bambino su sei ha la speranza di iscriversi alle scuole medie. Ci sono classi con un centinaio di alunni… spesso seduti per terra…
Ma… dove siamo?
Forse è meglio che mi presenti! Sono p.Aurelio, carmelitano, parroco e missionario a Bozoum, in Repubblica Centrafricana.
E dove sarebbe sto Centrafrica? Una caramella a chi lo sa! Non è difficile! Lo dice il nome: al centro dell’Africa: tra il Cameroun, il Congo, il Sudan e il Ciad.
Un paese bellissimo, ma è un po’ isolato, e dove la vita è molto fragile. Malattie, povertà e guerre sono causa e conseguenza di tante morti. Su 10 bambini che nascono, almeno 2 non arriveranno ai 5 anni di vita…
Nato in Italia (a Cuneo), da una ventina d’anni vivo a Bozoum, una cittadina di 18 mila abitanti, verso il Nord del paese.
Nella nostra Missione ogni giorno ho la gioia di assistere a un grande concerto: circa un migliaio di bambini e bambine vengono qui per la scuola, gioco, catechismo, salute e altro!
Abbiamo qui un asilo, una scuola elementare e una scuola media. E c’è anche un Centro di accoglienza per gli orfani, che dopo la scuola vengono qui, dove ricevono un pasto, ma soprattutto ricevono amore e amicizia da tante persone, che li aiutano a giocare, studiare, disegnare, e anche ad imparare qualche lavoretto che, quando saranno grandi, potrà aiutarli a guadagnarsi da vivere. E se qualcuno sta male, niente paura: un piccolo dispensario può accogliere e curare le varie malattie (malaria, ferite e altro).
E tutto questo perché? Perché Dio ha il cuore grande, e fa di tutto perché ogni uomo possa vivere nella speranza e nella gioia. E anche perché tanti, grandi e piccoli, sono contenti di aiutare qualcuno che ha più bisogno.
Se ti ricordi, questa sera, dì una preghiera anche per qualcuno dei bambini di Bozoum!
(questo articolo è stato pubblicato su Avvenire, nell'inserto POPOTUS)
P.Aurelio, missionario carmelitano italiano (di Cuneo), che scrive questo blog, è in Centrafrica dal 1992. Dopo 11 anni a Bouar, è stato parroco per 17 anni a Bozoum, dove la Missione segue 40 villaggi e 20 scuole (dall’asilo al Liceo), un Centro per 200 orfani, un dispensario, e molte altre attività di sviluppo (pozzi, agricoltura, ecc). Da novembre 2020 è a Baoro. Il 23 febbraio 2024 è stato nominato vescovo coadiutore di Bangassou, una diocesi di 135.000 km2, nel Sud Est del Centrafrica.
1 commento:
se la musica è bella.....bisogna ringraziare anche il musicista !!!
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