dopo Bozoum, Bangassou in diretta: Impazienti di andare a scuola

giovedì 14 ottobre 2021

Impazienti di andare a scuola

Messa a Balembe
Messe à Balembe

Impazienti di andare a scuola

Sabato pomeriggio, vado a Balembe, un villaggio abbastanza grande, con una piccola comunità cristiana. La cappella è una tettoia, mezza scoperta, dove celebriamo la Messa. Pochi mezzi, poche persone, ma la Missione è l'Annuncio della Buona Notizia (il Vangelo), che è per tutti. Anche (o soprattutto?), per i villaggi più piccoli e scalcagnati…

Domenica celebro la Messa a Bawi, sempre sulla strada (più o meno asfaltata) che porta a Bangui. Qui la comunità è più numerosa e più fortunata (la chiesa è in cemento, con il tetto in lamiera). Piove molto, ma piano piano arrivano tutti (alcuni fradici di pioggia).

In settimana vado ancora a Bangui, per seguire il lavoro del cantiere del nuovo convento. Per ora tutto procede bene. La costruzione delle fondamenta prende molto tempo, ma è la parte (più nascosta) e più importante di ogni costruzione.

Come la scuola.

Il governo ha fissato l'apertura dell'anno scolastico a lunedì 18 ottobre, a causa dei ritardi vari dovuti agli esami di maturità fatti tardi, e della debolezza del sistema educativo.

Ma… siamo impazienti di ritornare a scuola! Questa mattina, mentre partivo per Bouar, ho trovato tantissimi bambini sulla strada, che correvano a scuola.

Ieri, rientrando da Bangui, mi sono fermato a dare un'occhiata alle scuole di Barka Bongo, Bawi e di Mbormo. Sono rimasto piacevolmente sorpreso di trovare le aule piene di bambini, sia nelle scuole materne che alle elementari.

Anche la nostra Scuola Meccanica è aperta. Lunedì abbiamo accolto i nuovi alunni del primo anno, e i "vecchi" del secondo anno. In tutto, sono oltre sessanta giovani che ricevono una formazione teorica e pratica per diventare meccanici.

E da ieri, più di 100 tra sacerdoti, suore e laici, siamo in riunione con il Vescovo per la "Sessione pastorale diocesana" annuale. Sono rappresentate tutte le 12 parrocchie della diocesi, sparse a in un raggio di 200 km da Bouar, nonostante l'insicurezza in molte zone. È un bel momento di conoscenza, di informazione (ogni parrocchia e ogni realtà diocesana – Giustizia e Pace, Caritas, Scuole, Seminari…) e di confronto.
Questa riunione dura 4 giorni, e terminerà domenica con una grande celebrazione eucaristica, che segna la fase diocesana del Sinodo, a cui stiamo lavorando in questi giorni.