Imprevisti e probabilità
Venerdì scorso sono partito per i villaggi più lontani (Yoro e Bayanga Didi).
Sono 80 km di strade molto disastrate, tra buche, sabbia, alberi caduti.
Un mio confratello, p.Anastasio, quando viene in Centrafrica è contento se gli succede qualche avventura, così può scriverne qualcosa!
Ed ecco un albero caduto, tra Yoro e Bayanga Didi, blocca la strada. Tento di passare, ma poi il retro dell'auto scivola, e il tronco rompe un vetro della macchina.
Proseguo, e poco più avanti la strada mi obbliga a scegliere tra il fango, e una buca, e le ruote di sinistra scivolano e rimango bloccato. Per fortuna poco più avanti ci sono il catechista e la gente del villaggio, e scavando con le pale, e lavorando con le 4 ruote motrici riesco, dopo una mezz'oretta, a sbloccare la ma macchina.
A Bayanga Didi fisso due cancelletti per impedire alle capre di salire nella veranda della scuola materna. Le iscrizioni procedono, un po' a rilento, sia qui che per le scuole elementari del villaggio e di Yoro. Ma c'è la volontà, e riusciremo anche quest'anno a fare scuola.
Dopo aver celebrato la Messa ritorno a Yoro, e dopo una riunione, riparto per Baoro, dove rientro in serata, senza altre avventure.
Sabato pomeriggio vado a celebrare la Messa a Balembe, piccolo villaggio a 45 km da Baoro, sulla strada asfaltata. Ma… ci sono solo 4 persone!
Domenica invece vado nel villaggio seguente, Dobere. La cappella è piena: più di 200 persone, e celebriamo una bella Eucarestia.
La missione di Baoro La Mission de Baoro |
Yoro |
Dobere |
Nessun commento:
Posta un commento