Alternative
Giovedi scorso sono rientrato da Bozoum. Da un'altra strada. Andando ero passato da Bossemptele, dove la strada (brutta), richiede 2 ore e mezzo per gli ultimi 87 km. Ed è infestata da banditi (ma non lo sapevo!).
Al ritorno sono passato sulla strada per Bouar. Anche questa strada è molto malconcia (anche se non ci sono state ancora molte piogge). In più, il lungo ponte di Kounde è danneggiato: i primi 20 metri sono coperti da rami e tronchi, non fissati alle putrelle. Anche qui, per 110 km ci vogliono 3 ore buone.
Alcuni commercianti di Bozoum si stanno organizzando per comprare il legname necessario. Ma c'è un problema: alcuni cinesi sono venuti a Kounde, promettendo di sistemare il ponte. La preoccupazione è che vengano per riprendere i cantiere disastrosi dell'oro…
Sabato pomeriggio ho celebrato la Messa a Bawi, mentre domenica sono andato a Samba Bougoulou, a 38 km, sulla strada verso Carnot. Anche in questo villaggio è rientrato il catechista, Sergent Raymond, dalla scuola dei catechisti.
Lunedì sono ripartito a Bangui, per il cantiere del convento nuovo, e mercoledì ho rappresentato la Caritas ad una riunione tra ONG, UNICEF e il Ministero della Salute: da settembre stiamo seguendo i piccoli dispensari nei villaggi più lontani, per prendere in cura i bambini fino a 5 anni e le mamme.
Il ponte di Kounde Le pont de Kounde |
Pioggia a Baoro La pluie à Baoro |
Stagione secca Saison sèche |
Stagione delle piogge Saison des pluies |
Samba Bougoulou |
Trasporti ingombranti Transports... |
Il fiume Oubangui a Bangui Le fleuve Oubangui à Bangui |
Il cantiere di Bangui Le chaniter de Bangui |
Le volte delle camere Les voutes des chambres |
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