Giochi... con niente! Des jeux, avec un peu de rien! |
Men at work…
Cantieri
Il tempo passa. Ormai le scuole sono chiuse oltre un mese, e
la situazione, lentamente, tende verso il peggioramento. Ad oggi i casi di
coronavirus in Centrafrica sono 119. Il governo, o almeno, una parte, sta
facendo seri sforzi, aiutato dalla comunità internazionale, per verificare e
seguire le persone positive e identificare quelle che potrebbero esserlo.
Gli spostamenti tra la frontiera con il Camerun e la
capitale, Bangui, sono un po’ diminuiti, ma ci sono pochissimi controlli.
Questa mattina, giovedì 7 maggio, sono partito da Baoro alle 5, e lungo i 400
km di strada non sono mai stato controllato nella dozzina abbondante di posti
di blocco sparsi lungo la strada.
Le scuole rimangono chiuse, ma con le trasmissioni alla
radio cerchiamo di continuare, almeno in parte le lezioni.
La situazione è già difficile a Bangui, dove era stato allestito
un reparto per il covid-19 per 13 persone. In tutta fretta se ne sta preparando
un altro. Ma nel resto del paese non c’è ancora niente.
Ieri, mercoledì, sono andato a Bouar, dove abbiamo fatto una
riunione con il Vescovo, Sr Marie Thérèse (responsabile della Farmacia
diocesana) ed i dottori Ione Bertocchi e p.Tiziano. Aspettando le risposte
alle varie domande di finanziamento che abbiamo lanciato, come Caritas stiamo
preparando i nostri ospedali e centri sanitari con l’acquisto di materiale di
protezione, di terapia e di medicinali.
È un grande cantiere… e faremo tutto il possibile.
Cappella di Bokongo Chapelle de Bokongo |
Nessun commento:
Posta un commento