La settimana scorsa i ribelli sono
andati a 15 km a rubare un'auto, che il nostro meccanico stava riparando per
conto del parroco di Paoua (a 125 km).
l'aveva nascosta... ma l'hanno trovata...
Faccio fare un'attestazione del Vescovo che certifica che la macchina è di proprietà della diocesi.
la porto al Console del Ciad..... (perché? perché i ribelli sono quasi tutti ciadiani, ed è l'unica autorità che rispettano...)
Mentre aspettiamo che arrivi il capo dei ribelli... chiacchieriamo...
Il console mi dice che in Centrafrica ci sono troppe armi:
io: d'accord
Lui: troppe armi fabbricate artigianalmente:
io: oui
Lui: le autorità le fanno fabbricare...
io: ma ce ne sono molte che arrivano attraverso le frontiere... Anzi, (dato che nella notte erano passate molte macchine rubate a Bangui in viaggio per il Ciad) dalle frontiere entrano ed escono troppe cose che non dovrebbero né entrare né uscire...
lui: d'accord. Ma in Centrafrica ci sono troppe armi artigianali.
io: anche i kalashnikov li fabbricano artigianalmente in Centrafrica?
lui: no, ma...
io: vedo un sacco di razzi (roquettes) sulle macchine dei ribelli... anche quelli sono fatti artigianalmente?
Lui: no ma...
poi è arrivato il capo dei ribelli.
Non parla francese, non sa leggere.... Giovane, ben vestito, un paio di telefoni...
Prende il foglio che gli ho dato... al contrario... e poi il console legge l'attestazione.
la traduce in arabo.
Il capo dice che ridarà la macchina... se rimborsiamo le spese (mi dico: che spese? se il carburante lo rubano....)
ne approfitto per chiedergli se è possibile aprire le scuole in città (le nostre sono aperte dal 3 di aprile, ma le altre no).
Lui mi dice che non c'è problema. e io gli dico che poi non devono andare nelle scuole, nè cercare i maestri per saccheggiare ecc....
Lui mi assicura (naturalmente) che non daranno fastidio...
TRAGEDIA, ATTO 1
l'aveva nascosta... ma l'hanno trovata...
Faccio fare un'attestazione del Vescovo che certifica che la macchina è di proprietà della diocesi.
la porto al Console del Ciad..... (perché? perché i ribelli sono quasi tutti ciadiani, ed è l'unica autorità che rispettano...)
Mentre aspettiamo che arrivi il capo dei ribelli... chiacchieriamo...
Il console mi dice che in Centrafrica ci sono troppe armi:
io: d'accord
Lui: troppe armi fabbricate artigianalmente:
io: oui
Lui: le autorità le fanno fabbricare...
io: ma ce ne sono molte che arrivano attraverso le frontiere... Anzi, (dato che nella notte erano passate molte macchine rubate a Bangui in viaggio per il Ciad) dalle frontiere entrano ed escono troppe cose che non dovrebbero né entrare né uscire...
lui: d'accord. Ma in Centrafrica ci sono troppe armi artigianali.
io: anche i kalashnikov li fabbricano artigianalmente in Centrafrica?
lui: no, ma...
io: vedo un sacco di razzi (roquettes) sulle macchine dei ribelli... anche quelli sono fatti artigianalmente?
Lui: no ma...
poi è arrivato il capo dei ribelli.
Non parla francese, non sa leggere.... Giovane, ben vestito, un paio di telefoni...
Prende il foglio che gli ho dato... al contrario... e poi il console legge l'attestazione.
la traduce in arabo.
Il capo dice che ridarà la macchina... se rimborsiamo le spese (mi dico: che spese? se il carburante lo rubano....)
ne approfitto per chiedergli se è possibile aprire le scuole in città (le nostre sono aperte dal 3 di aprile, ma le altre no).
Lui mi dice che non c'è problema. e io gli dico che poi non devono andare nelle scuole, nè cercare i maestri per saccheggiare ecc....
Lui mi assicura (naturalmente) che non daranno fastidio...
TRAGEDIA, ATTO 1
Infatti… il giorno stesso i
ribelli vanno in un villaggio a 30 Km, Manga, dove avevamo nascosto l’altra
macchina, e la rubano. Partono verso il Ciad, e temo che non la rivedremo mai
più (se qualcuno vede una Toyota Landcruiser targata DA 002 NM è la nostra…)
COMMEDIA,
ATTO 2
Venerdì vado a Bouar, per incontrare i fratelli e le
sorelle, e per fare una riunione con la Commissione Giustizia e Pace. Mi
raccontano che il giorno precedente il Prefetto insieme al capo locale dei
ribelli ha voluto incontrare i Missionari e laici della Chiesa Cattolica per
rassicurarli…. Non è che ci sia riuscito molto, perché continuano spari e furti
(specie di macchine).
Il capo dei ribelli è addirittura venuto alla riunione con una macchina rubata… ad un prete della diocesi pochi giorni prima!!!!
Il capo dei ribelli è addirittura venuto alla riunione con una macchina rubata… ad un prete della diocesi pochi giorni prima!!!!
Anche il Prefetto gira con un’auto
rubata…
TRAGEDIA,
ATTO 2
Tornando da Bouar passo a Bossemptele, dove i padri
Camilliani con le suore Carmelitane di Torino gestiscono un ospedale. Proprio ieri è morto un ragazzo di 13 anni:
era stato operato di ernia a Yaloke, ma sono arrivati i ribelli all’ospedale e
tutto il personale è scappato. Senza cure, il ragazzo viene seguito con
medicazioni tradizionali, e prende il tetano! È morto dopo alcuni giorni di
sofferenze terribili.
Ancora ieri, mi chiama suor Elvira da Berberati, e mi dice
che un bambino è morto: la famiglia, al momento degli spari, era partita con 5
bambini nella foresta, ma al ritorno uno di loro aveva una malaria molto forte,
ed è morto. Era stato adottato da una famiglia, perché i genitori naturali l’avevano
abbandonato….
LIETO
FINE, ATTO 0
A Bouar ho incontrato uomini e donne, membri dei Comitati
Giustizia e Pace di 2 parrocchie. Centrafricani. Sono rimasto colpito dal loro
coraggio e dalla capacità di analisi.
CORAGGIO: uno di loro, alla riunione con il Prefetto e il
capo dei ribelli, ha detto che siamo tutti ostaggi dei ribelli. Il Prefetto si
è arrabbiato. Ma è la verità! E lui, il Prefetto, è uno dei primi ostaggi…
ANALISI: alcuni di loro hanno detto: facciamo attenzione, perché
questi ci invitano alle riunioni, pensano di convincerci che tuto va bene, in
modo che noi passiamo il messaggio alla gente, ingannandola!!!
1 commento:
caro p. aurelio
TI PREGHIAMO GESU' , DI LIBERARE IL NOSTRO CUORE DA TUTTE LE AMAREZZE ED I RICORDI DOLOROSI CHE CONDIZIONANO IL NOSTRO RAPPORTO CON GLI ALTRI E CI IMPEDISCONO DI AMARE I NOSTRI NEMICI E FAR DEL BENE A CHI CI PERSEGUITA, NOI SAPPIAMO CHE SATANA CI TENTA IN TUTTO QUESTO, MA FIDUCIOSI NEL TUO AIUTO, ORA INVOCHIAMO LA POTENTE INTERCESSIONE DI MARIA , DI SAN MICHELE ARCANGELO, DI TUTTI GLI ANGELI ED I SANTI MARTIRI DEL PARADISO CHE PREGHINO PER NOI E CON NOI.
UN DOPPIO ABBRACCIO P. AURELIO
UNITI IN PREGHIERA NEI SACRI CUORI DI GESU' E DI MARIA
RESISTI , LA MIA PREGHIERA E' CON TE !
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