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le nipotine di sr Anil les nièces de sr Anil |
Greetings from India, 2
Sabato 2 aprile: oggi
12 suore CMC celebrano 25 anni di consacrazione, e altre 10 il Cinquantesimo. La
sera prima le suore hanno preparato un piccolo spettacolo, con tanto di banda e
tutto! Bellissime danze, con una bella musica tipica indiana. La celebrazione
dei giubilei di professione religiosa è un’occasione importante per ringraziare
il Signore per il dono di tante giovani vite. Il vescovo che presiede la
celebrazione è molto affabile.
Dopo un grande pranzo con le festeggiate e le famiglie,
partiamo verso Cochin. Ci fermiamo a Thrissur, dove ha vissuto la prima santa
della loro congregazione, suor Eufrasia, che ha vissuto una vita mistica e di
grande preghiera.
Domenica 3 aprile
Una giornata dedicata alle visite alle famiglie delle suore
che hanno vissuto e vivono in Centrafrica. Sono famiglie molto unite, e molto credenti:
in ogni famiglia ci chiedono di fare un momento di preghiera nella stanza o nel
salone dove tengono le immagini religiose.
Iniziamo con la visita alla tomba di suor Vincent (a Karnukutty). Era stata
alcuni anni in Centrafrica: una donna di grande saggezza e preghiera. Poi passiamo
alle famiglie di sr Anil (dove troviamo 3 bambini splendidi), a quella di sr
Paulsy e di sr Payton. In ogni casa
siamo accolti con grande calore, e con molto cibo!
In pomeriggio continuiamo e visite con la famiglia di sr Julitta (partita alcuni anni fa dal Centrafrica,
ma sempre semplice e serena) e terminiamo in un convento dove troviamo suor
Divya, anche lei veterana del Centrafrica.
Lunedì 4 aprile
In mattinata andiamo ad Ernakulam, il centro antico di
Cochin, dove visitiamo la cattedrale ed una splendida chiesa dedicata a san Giorgio (uno dei santi
della hit-parade del Kerala, insieme a s. Giuseppe e a s. Tommaso). Facciamo
anche alcuni acquisti, in negozi che sono una festa per gli occhi, con dei
colori spettacolari! Dopo pranzo passo rapidamente a visitare uno stabilimento per
la lavorazione del riso ed un impianto per la produzione di biogas.
Rientrando ad Angamaly, troviamo p.Jacob, che ha lavorato
molti anni in Centrafrica. Dopo una visita al Noviziato di Kalady, partiamo con
lui alle 16 verso le montagne e arriviamo verso le 19.30 nel convento di Chiturapuram, a più di 1.500
mt,dove troviamo un bel fresco.
Martedì 5 aprile
Oggi visitiamo questa regione, tappezzata di piantagioni di
thè. Colline che offrono panorami bellissimi, con piante, e verde dappertutto.
Ci sono anche alcune dighe, e riusciamo addirittura a fare un giro sugli
elefanti! Dondolano molto, ed in salita anche loro… vanno meglio in discesa!!!
Alla fine li ricompensiamo con una pannocchia di granoturco e qualche ananas
(di cui, molto intelligentemente mangiamo prima il frutto e poi le foglie), che
prendono dolcemente con la loro proboscide!
In serata arriviamo ad Aluva, la casa Generalizia delle
suore CMC: accoglienza straordinaria,e, dopo una lauta cena, siamo in riunione
con il loro Consiglio per discutere sull’apertura di una seconda casa in
Centrafrica, al Carmel di Bangui.
Mercoledì 6 aprile
Dopo una corta notte, celebriamo la messa in rito
siro-malabarico. Un rito molto bello, con molti canti. Non capiamo granchè, ma
qualche “amen” riusciamo a dirlo! Appena finito partiamo verso il sud, verso Changanassery. Qui in una casa donata da
un benefattore del posto, troviamo l’ex madre Generale, suor Santa.Dopo aver
mangiato qualcosa (non manca mai!), andiamo con loro in barca sul lago
Vambanat, una distesa enorme, dove l’azzurro dell’acqua si perde con quello del
ciel, in una bella cornice di palme da cocco.
Partiamo poi per pranzo nella casa provinciale di Changanassery, dove troviamo i genitori di sr
Vandana, e rientriamo ad Angamaly (fermandoci in un negozio per l’acquisto delle
stoffe per le vestine dei chierichetti
di Bozoum).
Dopo cena, ci ritroviamo con le suore Anil, Payton e Paulsy
per una bella partita a carte (a Uno)!
Giovedì 7 aprile
Oggi si parte. Dopo Messa e colazione, ci tocca partire. E lo
facciamo con un po’ di tristezza! L’accoglienza eccezionale e, soprattutto, l’opportunità
di conoscere un po’ di questo mondo magnifico che è il Kerala e l’India, e la
congregazione delle suore CMC ed i nostri confratelli carmelitani, ci spingono
a ringraziare il Signore per questi doni!
Verso le 12 partiamo da Cochin per Mumbay (Bombay). Qui il
fratello di sr Paulsy ha un hotel (hotel le Grande) e ci fa accogliere all’aeroporto,
e portare all’Hotel. Dopo un attimo di riposo, partiamo per fare un giro della
città. È impressionante vedere il traffico, palazzi e grattacieli in
costruzione. C’è anche molta povertà e miseria, che non abbiamo visto in Kerala,
e che qui è rappresenta un contrasto stridente. Dopo aver visto la “porta dell’India”
(un arco costruito nel 1911 in occasione della visita del re Giorgio V)
rientriamo, ma ci vuole tantissimo tempo perché c’è coda dappertutto!
Dopo un boccone di cena partiamo verso l’aeroporto, ma qui c’è una sorpresa:
p.Mesmin non può partire perché non ha il visto di transito per la Francia! Per
fortuna riesco a contattare l’hotel, e vengono a prenderlo, mentre da Arenzano
si attivano per farlo partire l’indomani con un altro percorso…
Io parto da solo, e dopo oltre 9 ore di volo arrivo a
Parigi, giusto in tempo per il volo per Bangui, dove arrivo la sera del venerdì,
insieme a p.Anastasio (che mi raggiunge a Parigi).
Grazie India. Grazie Kerala. Nice country, nice people, nice food!
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le suore che festeggiano 50 anni di vita religiosa |
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la noce moscata la noix de Mouscade |
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cattedrale siro malabarica a Ernakulam |
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St George, Ernakulam |
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il succo della canna da zucchero le jus de la canne à sucre |
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plantations de thé |
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Gateway of India, Mumbay |
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Mumbai |