Visualizzazioni totali

giovedì 29 marzo 2018

Verso Pasqua





Verso Pasqua
Con la celebrazione della Domenica delle Palme il cammino verso Pasqua si fa più veloce.
Martedì mattina ragazzi, ragazze, giovani ed adulti che riceveranno il Battesimo sono riuniti per un momento di preghiera e riflessione, guidati da p.Matteo.
In mattinata consegniamo le pagelle agli alunni del nostro Liceo, ed in pomeriggio parto per Bouar.
Mi fermo però nel Centro Rizicole di Bozoum, dove, con l’aiuto della Quaresima di Fraternità della Diocesi di Cuneo abbiamo iniziato i lavori di manutenzione della diga. Il bacino fornisce acqua durante la stagione secca, e questo permette di avere due raccolti per anno. Ma in alcuni punti l’acqua ha scavato, e fuoriesce, diminuendo la capacità e mettendo in pericolo tutta la risaia. Per ora i contadini della cooperativa hanno vuotato il lago artificiale, ed iniziato a scavare le zone da riparare.
A Bouar, mercoledì mattina, celebriamo la Messa Crismale. È una Messa molto particolare, durante la quale i sacerdoti rinnovano le proprie promesse ed impegni al servizio della Chiesa, ed il Vescovo benedice gli oli che saranno usati per i malati e per i catecumeni, ed il Crisma, che è usato per i Battesimi,  le Cresime e le ordinazioni Sacerdotali. Siamo una quarantina di sacerdoti di tutta la diocesi a celebrare con il nuovo vescovo.
In pomeriggio rientro a Bozoum. Mi fermo nel villaggio di Bokaya, dove saluto Baba Michel, il vecchio catechista. Credo che abbia quasi novant’anni! È circondato da un nugolo di nipoti, di cui è molto fiero!
Con il Giovedì Santo inizia il Triduo Pasquale. Giovedì è il giorno in cui celebriamo l’Eucaristia, il Sacerdozio e la Lavanda dei piedi, con la quale Gesù ci dona il Comandamento dell’Amore. Venerdì facciamo memoria della Passione e Morte di Gesù. E sabato notte celebreremo la Risurrezione di Gesù, e con quella i Battesimi.
E allora... buona Pasqua a tutti!


Domenica delle Palme
Dimanche des Rameaux



la diga di Bohoro
le barrage du Centre Rizicole de Bohoro









Baba Michel di Bokaya


l'Altare della Deposizione



sabato 24 marzo 2018

In cammino






In cammino
Le settimane che precedono la Pasqua, in Missione, sono molto intense: ci sono i Battesimi da preparare (con gli esami di catechismo, momenti di ritiro, preghiera e preparazione), finisce un trimestre scolastico, e la Settimana Santa da preparare.
In settimana vado fino a Baoro, dove arriva una bella pioggia. Sono le prime, e quest’anno si presentano un po’ in anticipo. Le ultime erano arrivate a metà novembre, ed ora inizia, molto lentamente, la stagione delle piogge. Quando saranno più consistenti e regolari, inizierà anche la campagna agricola.
Il sabato che precede la domenica delle Palme è ormai tradizionalmente il giorno del Pellegrinaggio dei Giovani.  Quest’anno si tratta di una sola giornata, a circa 5 km da Bozoum.
Partiamo verso le 8 sotto un bel sole. Siamo circa 400 persone, e facciamo il cammino pregando. Arrivati in riva al fiume, dedichiamo la mattina alla riflessione sul tema proposto da Papa Francesco per questa Giornata Mondiale dei Giovani: ”Non temere, Maria, perché hai trovato grazia davanti a Dio” (Lc 1,30).
Seguono le confessioni, e verso le 13 celebriamo la Messa. Poi un po’ di tempo libero, e, visto anche il caldo, facciamo (quasi) tutti un bel bagno nel fiume vicino, l’Ouham.
E alle 15, proprio mentre ci prepariamo a partire, arriva uno scroscio d’acqua, e sotto la pioggia rientriamo a Bozoum. Nonostante la stanchezza, ragazzi e ragazze cantano per tutta la strada, agitando le palme che hanno trovato, quasi un preludio alla festa di domani, Domenica delle Palme.












giovedì 15 marzo 2018

Sette novizi e un Vescovo


La danza in chiesa, a Bocaranga, senza limiti di età
la danse à l'église à Bocaranga. Pas de limites d'age!



Sette novizi e un Vescovo
Alla fine della settimana scorsa un bel gruppo di 7 novizi carmelitani sono venuti a Bozoum. Sono cinque giovani del Camerun e due del Centrafrica, che per un anno fanno un’esperienza forte di vita comunitaria, di preghiera e di formazione al Carmelo.
La loro venuta a Bozoum, insieme a p.Alexandre, loro formatore, è un’occasione per conoscere la comunità, e scoprire una forma di vita particolare, come quella della parrocchia. Oltre a questo, i novizi organizzano tre catechesi per i catecumeni che riceveranno il Battesimo a Pasqua. Domenica, lunedì e martedì incontrano i catecumeni e parlano del Battesimo, dell’Eucaristia e della Confessione.
Mercoledì mattina parto per Bocaranga, a 125 km. La strada è piuttosto brutta, ma in 3 ore e mezza riusciamo comunque ad arrivare a destinazione.
Qui a Bocaranga ci ritroviamo per una sessione di formazione per la Caritas parrocchiale. Siamo in 5 parrocchie: Bossemptele, Bozoum, Bocaranga, Ndim e Ngaundaye. È un bel momento di confronto, formazione e condivisione su quanto viviamo e facciamo nelle nostre parrocchie per aiutare chi è nel bisogno e coordinare la carità.
Mentre ci troviamo in formazione a Bocaranga, abbiamo la sorpresa di trovare il nuovo vescovo di Bouar, Mgr.Mirek.
È qui in visita, dopo essere passato a Ndim. Sono tutte zone “rosse”: la presenza di milizie ribelli (Seleka, 3r, MPC) è un problema grosso. La Minusca (i Caschi Blu) intervengono sporadicamente, e le bande armate spadroneggiano: furti, saccheggi, incendi, barriere illegali, racket, torture, violenze.
Appena arrivato a Bocaranga vedo un blindato e due auto dei Caschi Blu che vengono via dalla Gendarmeria : stanno portando via un giovane che la notte scorsa è andato a rubare in un negozio, dove ha ucciso il proprietario. Il problema grosso è che la “giustizia” non è gestita dalla Polizia o dalle autorità, ma dagli elementi ribelli di 3R che intervengono direttamente, decidendo che il  giovane non sia linciato sul posto dalla folla, ma portato in disparte. Quale sarà la sua fine?
In settimana qui a Bozoum abbiamo anche iniziato ad accogliere una settantina di famiglie di sfollati, che fuggono la città di Paoua ed i villaggi dei dintorni, dove le violenze si sono accese nelle settimane passate.
La strada della pace è ancora lunga e irta di difficoltà. Più di quella tra Bozoum e Bocaranga!


Catechesi dei Novizi




I rifugiati di Paoua




Sessione formazione Caritas a Bocaranga












giovedì 8 marzo 2018

8 marzo e dintorni







8 marzo e dintorni
Mentre il cammino di Quaresima prosegue, e la preparazione dei catecumeni per il Battesimo a Pasqua si intensifica, anche Bozoum celebra la Festa delle Donne.
Ma prima di questo, lunedì scendo a Bangui con l’aereo delle Nazioni Unite. Ma c’è maltempo, ed i vuoti d’aria e gli scossoni mi mettono KO per un paio di giorni! A Bangui do un’occhiata alla Scuola di Agricoltura, il cui cantiere continua a crescere. E mercoledì rientro a Bozoum in macchina.
I preparativi per questa festa durano da qualche settimana, specialmente nel nostro Liceo St.Augustin.  Suor Annita è l’anima di questi momenti, oltre al suo ruolo di vicepreside. E con le ragazze delle medie e del Liceo preparano un momento di riflessione e di divertimento, con canti e, soprattutto, danze. E le ragazze si scatenano.
È anche un momento di riflessione. Giovanni Paolo II scriveva:
“Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani”.
 In Centrafrica la donna non ha vita facile: fin da bambina deve  lottare in un mondo nel quale il primo posto è quasi sempre maschile. La lotta per lo studio, per la dignità, per la famiglia, per la vita,  fanno parte integrante della vita di ogni donna in Centrafrica (e non solo!). E la scuola è parte importante di questa lotta.
È anche per sostenere le nostre ragazze, che alcuni amici di Cuneo hanno lanciato una bella iniziativa: un floricoltore ha pensato di offrire, oltre ad una pianta fiorita, 1 euro per ogni acquisto: e sarà destinato a creare delle borse di studio per le ragazze che frequentano la nostra scuola. W le donne!