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venerdì 26 maggio 2017

Addii e bentornato...





Addii e bentornato...
Anche se è solo dal 1974 che vado e vengo per il mondo (allora erano le partenze in treno da Cuneo ad Arenzano, dove ero in Seminario; poi Genova e, dal 1992, l’Africa) non mi sono ancora abituato del tutto a partire.
Salutare gli amici, la famiglia, i confratelli, non è così facile, quando sai che la distanza (di spazio, ma anche di tempo) sarà piuttosto lunga. I giorni prima di partire ci sono le ultime cose da fare, ed il tempo sembra correre insieme velocissimo e lentissimo. Ma quello che più costa sono le ultime visite, gli incontri e i saluti.
Ma è la Vita, e partire è anche una bella cosa. E la sofferenza rende ancora più prezioso l’andare altrove e il vivere lontano. Che poi tanto lontano non è: la preghiera, l’amicizia non soffrono per la distanza!
L’ultimo fine settimana l’ho trascorso a Cuneo. Ho incontrato (ancora) tante belle persone. Domenica mattina ho celebrato nella mia Parrocchia, il Cuore Immacolato, e poi alle 11 a Montanera, un paesino poco lontano, in aperta campagna. Qui il parroco ha coinvolto tutto il paese nella solidarietà con il Centrafrica.
Martedì  mattina la sveglia suona prima delle 3. Carico le ultime valige, e passo a prendere Marisa, mia sorella. Una breve sosta, e qui la sorpresa di trovare (alle 3.20 di notte!) un amico, Paolo Silvestro, che ci accompagna fino a Torino. Un ultimo cappuccino insieme, carta d’imbarco e bagagli, e sono gli ultimi abbracci. Mi avvio all’imbarco, e dopo gli ultimi controlli, un ultimo saluto e via. Alle 6 l’aero parte per Parigi, e da Parigi raggiungo Bangui, dove arriviamo con un leggero ritardo, verso le 16.30. Controllo documenti, recupero bagagli, controllo bagagli, e finalmente fuori!
L’indomani, mercoledì, dopo aver incontrato i padri della comunità, parto per Bozoum. Ho la macchina piena (tra bagagli e sementi da distribuire, dono di Seed Programs International, dagli USA) e la strada è lunga, ma i 400 km finiscono, e alle 17 arrivo finalmente a Bozoum.
Giovedì 25 qui in centrafrica si celebra l’Ascensione, e presiedo l’Eucarestia, che mi permette di salutare e pregare con i miei cristiani.
E riprendo la vita a Bozoum...
E buon compleanno!