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giovedì 23 novembre 2023

Coltivare e crescere

Orti scolastici a Dobere
Les jardins scolaires à Dobere

Coltivare e crescere

Finalmente la settimana scorsa sono riuscito a rimanere a Baoro senza muovermi!

Le visite alle nostre scuole nei villaggi sono sempre interessanti: vedere i maestri entusiasti, e gli alunni ancora di più è una bella gioia.

Tutte le 9 scuole che ho visitato hanno già preparato un piccolo campo, recintato, per fare gli ORTI. Quest'anno ho lanciato questa iniziativa, per chi voleva, e tutte le scuole si sono mobilizzate. Nei prossimi giorni porteremo ad ogni scuola qualche attrezzo (carretta, innaffiatoi, pale, zappe ecc) e le sementi. E vedremo fra un paio di mesi come andrà!

La scuola, l'educazione, la formazione sono gli utensili per costruire un domani più tranquillo, meno povero. Ed evitare (come sta succedendo) che il Centrafrica sia svenduto ai più forti e prepotenti. Proprio in questi giorni sono arrivati i cinesi a Baoro, per lo sfruttamento dell'oro. E questo nonostante un decreto ufficiale del Ministro delle Miniere, che proibiva ogni installazione semi artigianale.

Domenica ho celebrato la Messa a Zoungbe, piccolo villaggio sulla strada per Bangui, e poi sono sceso a Bangui. I lavori proseguono. Alessio Vada ha quasi finito la costruzione dei 44 archi del chiostro, e la ditta sta avanzando.





Mbormo

Dayanga

Kouisso Baguera

Zoungbe


Alessio Vada


giovedì 16 novembre 2023

Cantieri e primizie

 

Cantieri e primizie

Seguire i lavori del nuovo convento in costruzione a Bangui è piuttosto impegnativo.

La settimana scorsa sono rimasto ancora a Bangui, per accompagnare i volontari e gli operai per gli impianti elettrici ed idraulici.

Enrico e Giovanni stanno continuando la costruzione degli archi, mentre Mario e Giovanni Vezza si occupano di elettricità ed acqua. Andrè sta saldando le inferriate che proteggeranno il convento.

Sabato mattina ho lasciato Bangui per passare qualche giorno a Baoro.

Domenica sono rimasto in parrocchia, perché i tre nuovi sacerdoti carmelitani 8P.Wilfrid, Aimé e Alfred) hanno celebrato la loro prima Messa qui. In francese c'è una bella espressione: si parla delle "prémices", le primizie della vita sacerdotale.

Mentre in tedesco c'è un bel proverbio, che dice:

"Si può rompere un paio di scarpe per la benedizione di un novello sacerdote" (=nessun viaggio è troppo lontano per ricevere questa preziosa benedizione)...

In questi giorni qui a Baoro cerco di seguire i vari progetti, in particolare le scuole.

Mercoledì e domani, venerdì, visita alle scuole dei villaggi. Porto un po' di materiale per i maestri, per i più piccoli (una lavagnetta) e per i più grandi.

C'è ancora molta pioggia, stranamente, ma sono molto contento che la stagione secca non sia ancora iniziata!




I primi archi
les premiers arcs

Giovanni e Alessio, e la prima inferriata
Giovanni et Alessio, avec la première grille






Bayanga Bode

Samba Bougoulou

 

 

mercoledì 8 novembre 2023

I lavori continuano

Eclissi di Luna
Eclipse de lune

I lavori continuano

Non mi sono fatto vivo sul blog la settimana prossima, perché i lavori a Bangui continuano.

Questa è la seconda settimana che trascorro a Bangui, sul cantiere del nuovo convento.

Con Mario Mazzali continuiamo gli impianti elettrico e idraulico al piano terra.

E da qualche giorno abbiamo un po' di rinforzi. Venerdì 2 novembre sono arrivati a Bangui Giovanni Grossi Bianchi (l'architetto di questo progetto), Giovanni Vezza (elettricista, di Priocca – CN), Alessio Vada, muratore di Novello (Cn) ed Enrico Massone, di Pallavicino in Val Borbera (Al).

Enrico viene in Centrafrica da quasi 40 anni, ed Alessio è al suo terzo soggiorno.

Sono loro due che in questi giorni iniziano un lavoro molto particolare: la costruzione di archi sopra i pilastri della veranda del nuovo convento. Un lavoro che è una novità nel paese, e che vede coinvolti i muratori della ditta locale.

Sabato mattina però… c'è da scaricare il container! 12 metri di lunghezza, con l'accesso reso più complicato dal terreno bagnato e dall'accesso difficile.  Grazie a Dio ci dànno man forte i giovani della comunità. Iniziamo a scaricare verso le 10, e terminiamo alle 17. Il container, preparato con passione e professionalità dalla nostra Procura di Arenzano, contiene tanta Provvidenza, e anche materiale importante per i lavori del nuovo convento.

Domenica è giorno di riposo, e lunedì Alessio ed Enrico iniziano a preparare il lavoro degli archi: c'è una centina in metallo, da adattare agli spazi tra i pilastri, su cui si posano i mattoni. Il risultato è molto bello.

 

Enrico, Alessio e Giovanni




Lo scarico del container


La realizzazione degli archi
La réalisation des arcs


Giovanni Vezza e Severin