Bonne année – buon
anno!
In Centrafrica (e non solo) l’augurio di Bonne année (Buon
anno) è ripetuto quasi all’infinito. Si inizia dopo Natale, ma si va avanti
fino almeno a Marzo.
In questo scorcio di fine anno vengono a visitarci le 6
suore indiane che sono a Bouar, alla Yolé, con p.Marco Poggi. Con loro, sabato
pomeriggio, andiamo a visitare le risaie. E loro, date le loro origini, sono
grandi esperte del riso, che verificano, assaggiano e apprezzano.
Domenica la liturgia ci propone la festa della Santa
Famiglia di Nazareth. Al termine della
Messa, affidiamo tutti gli sposi della parrocchia alla benedizione di Giuseppe,
di Maria e di Gesù.
Iniziamo l’anno tranquillamente. In città c’è molta
agitazione: canti, danze, birra, giochi, qualche botto. La domenica sera ci
ritroviamo numerosi per un momento di preghiera e di adorazione, durante il
quale ringraziamo Dio per il 2017, e gli affidiamo le nostre vite, la
parrocchia ed il paese per questo nuovo anno. E preghiamo perché sia comunque un
anno di Grazia.
E mercoledì 3 gennaio vado a Bocaranga. La situazione è
molto migliorata. Proprio in queste settimane circa 150 famiglie sono partite
da Bozoum, per rientrare a Bocaranga, dopo 3 mesi di vita da rifugiati. In
occasione del Natale, grazie all’aiuto della Rep.Ceca, abbiamo potuto
distribuire 8.800 saponi, più di 7 mila sacchetti di caffè, 5 tonnellate di
sale e 4.400 kg di riso a più di 1.800 famiglie. E la distribuzione è stata
fatta dalle varie chiese e moschee presenti, raggiungendo così tanta gente,
senza distinzioni.
E anche questo è buon Anno!
Ultimo numero del Journal di Bozoum qui :
Riso e orti le riz et les jaridns potagers |
Bocaranga |
Toilettes con scuola annessa (dovrebbe essere il contrario...) Toilettes avec école annéxée (ça devrait etre le contraire...) |
Incendi in savana (stagione secca) Incendies en brousse (dans la saison sèche) |
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