Santa Teresa & Co.
Domenica 15 ottobre
abbiamo celebrato la festa di Santa Teresa. Noi carmelitani la chiamiamo “la
Santa Madre”, perché è lei che ha riformato la famiglia del Carmelo. Una donna
forte, piena di amore per Dio e per la Chiesa, che è riuscita a fondare una
nuova famiglia, iniziando con le monache di clausura, e continuando con i
Padri.
Una delle cappelle di Bozoum è dedicata proprio a questa
Santa, e domenica la Messa l’abbiamo celebrata lì. Preceduta da tre giorni di
preparazione, la Festa è stata un bel momento di preghiera e di gioia.
Il numero dei rifugiati a Bozoum rimane alto. Purtroppo la
situazione nel Nord resta tesa. Come temevo, l’operazione dei Caschi Blu per
“liberare” la zona di Bocaranga si è rivelata un’operazione di facciata. I
ribelli non sono stati vinti, ma si sono solamente spostati di qualche
chilometro, e continuano con le loro azioni criminali. Proprio ieri ho ricevuto
la testimonianza di atti di violenza sessuale a Nzoro, a poca distanza da
Ngaundaye, per opera di elementi del MPC…
Tra sabato e lunedì ci sono state due distribuzioni per gli
sfollati. Sono arrivati i viveri, grazie al WFP (Programma mondiale per
l’alimentazione) e poi materiale per la cucina, coperte, stuoie, teli e secchi,
messi a disposizione da HCR (Alto Commissariato per i Rifugiati).
E martedì è iniziata la scuola per i rifugiati. Il
Provveditore agli Studi ha messo a disposizione una scuola per i pomeriggi, e
abbiamo iniziato con 8 classi, e 210 alunni, a cui se ne aggiungeranno presto
altri.
Martedì mattina parto presto per Bangui, per accogliere
alcune suore della Congragazione Indiana della Madre del Carmelo. È un momento
importante, perché stanno per aprire una seconda casa a Bangui, ed arrivano 3
suore (sr.Nirmal e sr Pradeeba dall’India, e sr Catherine dal Malawi),
accompagnate dalla Vicaria Generale.
Giovedì pomeriggio partiamo per Bouar, dove arriviamo a
notte inoltrata, accolti dai ragazzi del Seminario della Yolé in grande festa.
È una nuova puntata che si apre. Con le suore indiane
collaboriamo da più di 25 anni e, dopo qualche mese a Bouar, torneranno a
Bangui per lavorare in particolare per le ragazze e le donne, per la loro
promozione.
Cappella Santa Teresa la Chapelle de Sainte Thérèse |
distribuzione viveri distribution des vivres |
Distribuzione secchi, coperte, zanzariere, materiale cucina Distribution de seaux, couvertures, moustiquières, oustensiles de cuisine |
école déplacés |
l'arcobaleno, segno di benevenuto per le suore indiane |
Sr Grace, sr Catherine, Sr Pradeeba, Sr Nirmal |
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