Stare e andare
Forse non tutti sanno che noi frati abbiamo una specie di “scadenza”
ogni tre anni. Nel mese di maggio abbiamo celebrato il “Capitolo Provinciale”,
nel quale una ventina di Padri, tra superiori e rappresentanti di tutte le
comunità riflette sul passato e traccia il cammino per il futuro del nostro
vivere carmelitano.
Nel Capitolo viene eletto il Provinciale e quattro consiglieri. Sono loro che prenderanno, per tutto il triennio, le decisioni più importanti. E ogni tre anni tutte le responsabilità “scadono” e bisogna verificare se cambiare la persona che se ne occupa, o riconfermarla. A volte ci sono poi bisogni più urgenti altrove, e ciascuno di noi si rende disponibile, con la coscienza che ovunque siamo inviati, è il posto nel quale Dio ci chiama a vivere e operare. E quindi, con Lui alle spalle, tutto andrà bene.
Nel Capitolo viene eletto il Provinciale e quattro consiglieri. Sono loro che prenderanno, per tutto il triennio, le decisioni più importanti. E ogni tre anni tutte le responsabilità “scadono” e bisogna verificare se cambiare la persona che se ne occupa, o riconfermarla. A volte ci sono poi bisogni più urgenti altrove, e ciascuno di noi si rende disponibile, con la coscienza che ovunque siamo inviati, è il posto nel quale Dio ci chiama a vivere e operare. E quindi, con Lui alle spalle, tutto andrà bene.
Proprio in questi giorni sono arrivate le decisioni anche
per la nostra Missione di Bozoum.
Suspense…
Ebbene, resto a Bozoum anche il prossimo triennio.
Fra qualche settimana arriverà p.Matteo Pesce, che era a
Bangui, e che sostituirà p.Enrico Redaelli, che dopo 3 anni lascia Bozoum per
andare come superiore e maestro dei novizi a Bouar, nel convento di St.Elia.
Ci mancherà (anche se non sarà lontanissimo), per la sua
presenza e simpatia, per il suo lavoro apostolico e l’amore per la preghiera,
per il lavoro con i giovani ed i ragazzi. E anche per il suo tifo per il Milan…
Io resto a Bozoum, ma chiedo una preghiera per poter
continuare a lavorare per la parrocchia e per la gente tutta. Che il Signore
continui a tenermi in “agitazione”, per cercare sempre nuovi modi per aiutare a
credere e ad amare.
In questi giorni l’insicurezza continua. Spesso ci sono
spari, e da lunedì ci sono decine di antibalaka armati. Per fortuna si tratta
piuttosto di regolamenti di conti, ma è preoccupante questo movimento di gente
armata, senza nessuna reazione da parte dell’amministrazione.
La stagione delle piogge continua. Mercoledì sono partito da
Bozoum, direzione Bouar, ma a 30 km ho dovuto interrompere il viaggio, perché un
camion era rimasto impantanato, bloccando così il passaggio.
Dietrofront, e rientro a Bozoum. Dove la formazione su
contabilità e gestione volge al termine per la trentina di partecipanti. E
dove, mercoledì scorso, ci sono state le prove per il secondo tentativo di
quanti sono dichiarati ammissibili alla Maturità. Per questa prova, dove
correzioni e voti sono concentrati a Bangui, sono emersi molti errori: molti
avevano zero in ginnastica (le cui prove sono fatte qui a Bozoum, ed i
risultati erano stati inviati alla capitale, ma sono stati inseriti male nelle
medie). Da cui, molti dubbi su molti risultati…
p.Enrico |
Nessun commento:
Posta un commento