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venerdì 20 gennaio 2017

Bozoum-Bangui-Johannesburg



Bozoum-Bangui-Johannesburg
L’ultimo  fine settimana a Bozoum è stato un po’ movimentato…
Venerdì sera, proprio mentre preparavo il testo del blog, ci sono stati molti spari, di armi piuttosto pesanti…
L’indomani mattina ci siamo informati: un gruppo di ribelli antibalaka sono tornati da Bocaranga e Koui, dove hanno trascorso l’ultimo mese a guerreggiare contro i ribelli della Seleka e contro i Peul, occupandosi soprattutto di furti e ruberie. Tornati a Bozoum, hanno pensato bene di festeggiare la fine dell’anno…
L’indomani mattina, un’altra sorpresa: i Caschi blu sono partiti da Bozoum… che così rimane senza nessun elemento delle forze dell’ordine, senza prefetto, senza vice prefetto… ecc. Normale amministrazione!
Sabato i chierichetti smontano il presepe, e diamo così addio a Natale…
Martedì scendo a Bangui. Qui trovo una bella sorpresa: i rifugiati che da più di 3 anni vivevano in tende e baracche di fortuna sono partiti quasi tutti, grazie ad un finanziamento delle Nazioni Unite. Fa quasi impressione vedere il vuoto tra le palme, ed ascoltare il silenzio. Speriamo e preghiamo perché chi è partito possa ricostruirsi una casa, e soprattutto vivere sereno ed in sicurezza…
Mercoledì pomeriggio parto con Enrico Massone verso il Sudafrica! Il viaggio si rivela un po’ avventuroso: l’aereo parte con oltre un’ora da Bangui, e a Nairobi corriamo per prendere il volo seguente, che per fortuna ci aspetta… Nella notte arriviamo a Johannesburg.
Siamo qui per vistare la fabbrica Hydraform, che produce macchinari per la fabbricazione di mattoni autobloccanti, realizzati in terra e con una percentuale tra l’8 ed il 10% di cemento. È una tecnologia semplice, che utilizza la terra locale, e riduce la dipendenza dal cemento importato. Oltre a questo, è un macchinario che creerà occupazione…
Vogliamo sviluppare questa tecnologia per le prossime costruzioni che dobbiamo fare (scuola agricola e convento a Bangui) e per eventuali altri progetti futuri (cappelle, scuole, dispensari…).
Non abbiamo molto tempo (arrivati la notte tra mercoledì e giovedì, ripartiremo sabato notte), quindi non possiamo visitare granché, ma la visita si rivela molto fruttuosa…
È sempre interessante scoprire come altri paesi crescono e cercano di trovare soluzioni…



Il sito dei profughi del Carmel, a Bangui. Quasi vuoto, dopo olre 3 anni di permanenza...
Le site des déplacés du Carmel, à Bangui. Presque vide, après plus de 3 ans...

Enrico Massone
 
la sede della ditta Hydraform
le siège de Hydraform







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