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sabato 25 aprile 2015

Kilometri a manciate








Kilometri a manciate
Dopo le Cresime di domenica 19 aprile, il lunedì i ragazzi e ragazze del nostro Liceo St.Augustin iniziano un paio di settimane di stage presso le varie ONG presenti a Bozoum (ACTED, Poles de Developpement, INTERSOS) e presso la nostra Cassa di Risparmio. É un’esperienza molto importante, che li mette di fronte al mondo del lavoro, e che speriamo li aiuti a capire la differenza tra la scuola e la vita...
Martedì riprendo la strada. Dopo una sosta a Baoro, in pomeriggio sono a Bouar per alcuni incontri e riunioni. Il mercoledì pomeriggio raggiungo p.Marcello, e con lui partiamo verso il Cameroun. Dopo la frontiera, a Garoua Boulay, incontriamo Yussuf, un amico musulmano che ha dovuto fuggire da Bangui l’anno scorso, e che ha iniziato qui un’attivita di allevamento di galline ovaiole. Adesso sono “solo” 26 mila, ma conta di arrivare a 100.000 galline!
Il giovedì arriviamo a Yaounde, a oltre 1.100 km da Bozoum. Le strade sono belle e non ci sono troppe noie con la polizia che “infesta” la strada con una ventina di barriere...
Qui a Yaounde incontro le comunità carmelitane del Cameroun, ed anche i p.Domenic e Marco della nostra Provincia, che sono qui a dare man forte, insieme a p.Marie Joseph, francese. Qui ci sono anche due dei nostri giovani religiosi centrafricani, che stanno facendo gli studi di teologia.
Il sabato mattina parto per Douala, dove posso comprare un po’ di libri per la scuola, ed incontro una ditta cinese per acquistare una macchina per decorticare il riso per Bozoum.
Lunedì penso di rientrare in Centrafrica, dopo qualche manciata di kilometri.













Douala




domenica 19 aprile 2015

Cresime a Bozoum e dintorni






Cresime a Bozoum e dintorni
Sono un po’ in ritardo... e già qualcuno si preoccupa. Grazie, ma tutto bene. Solo che oggi abbiamo le Cresime, ed ho voluto aspettare per avere qualche foto fresca fresca.
La Cresima è uno dei 7 sacramenti, che “conferma” il battesimo. É un po’ come entrare nell’età adulta della fede. Il Vescovo fa un gesto molto bello e molto antico: prega imponendo le mani, e chiedendo a Dio di mandare il Suo Spirito Santo su’ cristiani che intendono vivere seriamente la fede.
Quest’anno abbiamo radunato qui a Bozoum i confirmandi della città e quelli dei villaggi più vicini.
Per tutta la settimana io, pEnrico e p.Norberto ci siamo dati da fare per gli esami di catechismo, e preparare ragazzi, ragazze, giovani e adulti a questo momento importante.
Sabato pomeriggio arriva finalmente l’Abbé Mirek, un prete polacco, vicario della diocesi. Il Vescovo non può venire, perchè non sta molto bene. Ci manda i suoi saluti, e una bottiglia di wisky... e questo ci riconforta della sua assenza! Ma ci manda anche il suo ricordo, e il ringraziamento per il coraggio ed il lavoro fatto in questi due anni di guerra e di tensione. E questo ci tira su, più del wisky!
Oggi, domenica 19 aprile, è il gran giorno. Fin dal mattino presto i confermandi sono pronti. Quasi tutti vestiti di rosso, il colore che ricorda lo Spirito Santo, ma anche il martirio, gesto estremo della “serietà” di seguire Cristo...
Sono tanti! 98 di Bozoum, e 50 dai 4 villaggi più vicini.
Alle 8.30 inizia la celebrazione. Moltissima gente, molta partecipazione e molta preghiera. Ci stringiamo tutti intorno a questi fratelli e sorelle per accompagnarli, ma anche per chiedere a Dio che rinnovi per ciascuno di noi il dono dello Spirito Santo.
E alle 11.30 terminiamo la celebrazione ed usciamo con i confermati per un’ultima preghiera per affidarli alla  protezione della Vergine Maria.

Qui due brevi video del rito delle Cresime:
https://www.dropbox.com/s/3d5nzxb07bmydou/CRESIME%202015.1.MP4?dl=0


https://www.dropbox.com/s/tlt4fwcfu5x5b4c/CRESIME%202015.2.MP4?dl=0





La più piccola delle AWADODO (le danzatrici liturgiche)
La plus petite parmi les AWADODO (les danseuses liturgiques)








sabato 11 aprile 2015

Settimana bianca e slalom tra le barriere...






Settimana bianca e slalom tra le barriere...
Dopo i Battesimi della Veglia,  i festeggiamenti continuano per tutta la giornata di Pasqua. Dopo la Messa i Battezzati partono, accompagnati dalle varie corali, e rientrano a casa a festeggiare. In pomeriggio faccio un giro rapido (la pioggia minaccia) e passo a salutarne alcuni: molte famiglie sono in festa, e canti e danze continuano per tutto il giorno.
I battezzati, da lunedì, ogni giorno si presentano vestiti di bianco per partecipare alla Messa...
Lunedì preparo il secondo numero del giornale “Le Saint Michel”... eccolo qui: https://drive.google.com/file/d/0B8xHb5_hvSzRRGstNURtYlJMQVk/view?usp=sharing
Martedì pomeriggio sono in riunione con le varie ONG presenti a Bozoum, e con le autorità. Alcune delle quali... hanno tutto meno che l’interesse per il bene comune. Ad un certo punto uno di loro mi attacca dicendo: “tu e i tuoi complici... fate attenzione!”. I miei “complici” sarebbero i ragazzi che lavorano per la coesione sociale e la pace...
Purtroppo fa parte del paesaggio. Quello che mi dispiace è che molte persone (in particolare le autorità ed i politici) di questa crisi non hanno capito niente, e stanno facendo gli stessi errori di malgoverno e di prepotenza, come se la crisi non avesse le sue radici proprio in questi problemi mai risolti!
Il mercoledì scendo verso Bangui. Anche qui, il numero delle barriere aumenta continuamente. Ormai ce ne sono 17 su 400 km. Sono posti di controllo (!?!?) della gendarmeria, ma il controllo spesso si limita al pagamento di una certa somma di denaro...
Mercoledì pomeriggio sono al Carmel, il nostro convento di Bangui, dove contiamo fare 2 pozzi per il futuro convento. Marcelin, un esperto rabdomante, fa un giro, identifica i punti, e il venerdì fanno le trivellazioni: l’acqua c’è ed è abbondante!
Giovedì e venerdì sono a Bangui per un Atelier sulla pace, la riconciliazione e la coesione sociale, organizzato da Cordaid (una ONG olandese), a cui partecipo come Caritas e come Giustizia e Pace.  Siamo in una quarantina, cristiani e musulmani, da tutto il paese e riflettiamo e lavoriamo per fare qualcosa di concreto per promuovere la Pace.
Il venerdì stesso, a uno dei partecipanti, alcuni banditi fermano la macchina, picchiano l’autista, e scappano con l’auto. E questo in pieno giorno e in pieno centro...
Sicurezza ZERO!
 





Festa per i nuovi battezzati
La Fete pour les nouveaux baptisés



Sulla moto ci sono come minimo 350 kg di merce
sur la moto il y a au moins 350 kg de marchandises




Marcellin, il rabdomante
Marcelin, le sourcier

Aperura dell'Atelier
Ouverture de l'Atelier



domenica 5 aprile 2015

Pasqua 2015







Pasqua 2015
Santa settimana, questa Settimana Santa!
Iniziata domenica con le Palme: moltissima gente e tante palme intrecciate e decorate. Ci mettiamo tutti in cammino come la gente di Gerusalemme, che oggi acclama Gesù come Figlio di Davide. Ma venerdì come Lo tratteremo?
Martedi vado a Bouar, dove il giorno seguente c’è la grande celebrazione della Messa Crismale intorno al Vescovo. In questa Messa il Vescovo è circondato dai suoi sacerdoti, che rinnovano le promesse sacerdotali. Dopo l’omelia il Vescovo benedice gli olii sacri (olio dei catecumeni, olio dei malati e Crisma). Siamo una trentina di preti, da quasi tutte le 12 parrocchie della Diocesi. É bello trovarsi insieme, pregare e riflettere e ringraziare sulla bellezza e il dono del sacerdozio, che ci unisce e che ci ha portati in questo angolo di mondo da paesi diversi!
Il Giovedi Santo è il giorno della Memoria dell’Eucarestia, del Sacerdozio e del Comandamento della Carita: Gesù, durante l’Ultima Cena, lava i piedi. E lo stesso faccio a Bozoum, a 12 chierichetti...
Il Venerdì Santo facciamo Memoria della Passione e morte di Gesù. In pomeriggio nella Celebrazione leggiamo il Passio di san Giovanni. E preghiamo anche per tutte le persone che soffrono, in particolare per gli studenti di Garissa, in Kenya, e per tutti i Cristiani che sono uccisi a causa della loro fede.
Il sabato Santo è un giorno pieno di Silenzio e di Attesa. Gesù è morto... ma sappiamo che non sarà per sempre!
In mattinata preparo luci e microfoni per la grande Veglia, che si svolgerà all’aperto. Alle 19 iniziamo: tutto è buio, solo un fuoco rompe la notte: è da lì che accendiamo il Cero Pasquale, simbolo di Cristo Luce del Mondo.
Dopo le letture ci sono i battesimi di 135 tra ragazze, ragazzi, giovani e adulti. E 27 Prime Comunioni e 3 matrimoni. É una Notte feconda e piena di gioia per tanti! E appena terminata la Veglia (alle 22.30!) la gente torna a casa, riempiendo Bozoum di canti per tutta la notte!
Il giorno di Pasqua celebriamo l’Eucarestia alle 8.30: i battezzati al primo posto! Durante l’Offertorio una donna passa danzando e asciuga il sudore dai visi dei battezzati. Un’immagine che dice la tenerezza e la gioia per questi nuovi cristiani!
Buona Pasqua a tutti!




Domenica delle Palme a Bozoum
Dimanche des Rameaux à Bozoum

Messa Crismale nella Cattedrale di Bouar
Messe Chrismale à la Cathédrale de Bouar