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giovedì 26 dicembre 2013

Strano Natale





Dopo la partenza dei militari francesi… siamo in una situazione difficile…
Sabato, 21 DICEMBRE 2013
Questa mattina i soldati francesi sono partiti ... e non c'è nessuno a sostituirli !
E già questa mattina 2 Seleka hanno minacciato delle persone con le armi, al di fuori della base , e alle 9 del mattino ho dovuto andare in città per liberare un giovane arrestato dalla Seleka nella casa Colonnello (a cui l'esercito francese aveva dato ordini non abitare più a parte, ma di unirsi agli altri elementi alla base ...)-
Il disarmo era appena iniziato... e non so come le cose si evolveranno . Temo abusi e violenze da parte della Seleka, e quindi attacca degli antibalaka...
Nel pomeriggio ci sono persone che iniziano a venire alla missione per cercare rifugio . Dico loro di stare tranquilli , ma hanno paura perché un gran numero di musulmani hanno preso fucili e coltelli . Faccio un giro in città , ma è abbastanza tranquillo .
Vado poi a un incontro con un gruppo Antibalaka che è di stanza molto vicino alla città . Li invito alla calma, e ritirarsi un po'  più lontano . La discussione è tranquilla, fino a quando qualcuno porta la notizia che  la Seleka è uscita dalla Base con le armi e stanno girando in un quartiere... Gli spiriti si infiammano, e non so se resteranno a lungo senza attaccare la città !
La gente ha paura , e attualmente ci sono già 200 persone qui alla Missione .
La partenza dei militari è un problema . Avviare un'operazione delicata come il disarmo e non finirla è molto pericoloso . Sarebbe meglio non iniziare !
Arriveranno altri soldati? E quanto tempo rimarranno? Questa è la seconda volta che i militari vengono e partono, lasciandoci nei problemi .

Domenica 22 Dicembre 2013
Giornata relativamente calma, forse perché ho ​​un po 'di malaria ...
Nel pomeriggio, nonostante la febbre, vado a a piedi dal Segretario della Prefettura per un incontro con il colonnello della Seleka, che si presenta con un altro "colonnello" (con i sandali "Prada" ...), e questa volta non sono armati di mitra, ma solo una pistola in due.
Sono anche loro molto preoccupati, perché le voci di un attacco antibalaka aumentano. La maggior parte dei musulmani e Peul della città sono armati ... e può succedere di tutto.
E 'stato deciso di fare una riunione il giorno successivo, con i capi dei quartieri, ma ho paura che sarà troppo tardi!
Già oggi molte persone sono venute a rifugiarsi nella Missione. Cosa succederà stasera e domani?

Lunedì 23 Dicembre 2013
Notte relativamente tranquilla, ma continuano ad arrivare persone che cercano riparo alla Missione.
In mattinata scendo in citta per incontrare l'Imam e proporgli di portare qui almeno le donne e i bambini. Purtroppo alle 10 iniziano gli  scontri tra gli antibalaka e Seleka. Molti arrivano correndo, e moltissimi si rifugiano in chiesa: gli spari, specialmente nelle prime 2 ore, sono molto vicini. Troppo vicini.
Alle 13 ci sono 2 Seleka armati che attraversano la piazza della Missione. Gli dico di andarsene e di non passare qui, dove ci sono dei civili rifugiati. Si arrabbiano, mi minacciano, ma poi se ne vanno.
Alle 4 del pomeriggio non sentiamo più spari, e la gente inizia a sistemarsi nei saloni, le aule e le verande la Missione.
Cosa succederà stanotte? E domani?
Martedì 24 Dicembre, 2013
La mattina scorre abbastanza tranquilla, ma la gente continua ad arrivare . Ora sono più di  2.700 . Alle 13 un elicottero sorvola la città, e poco dopo ne arrivano altri 2 che atterrano. È l'esercito francese che viene ad informarsi sulla situazione. Incontro molto veloce , e ci lasciano dopo 20 minuti .
Alle 16h si celebra la Messa di Mezzanotte ... a causa dell'insicurezza. Tanta gente, e tanta partecipazione con canti e danze. Un momento di gioia in questi tempi difficili !
Una missione Onu passa a vedere la situazione , ma il giorno dopo si dovrà lasciare senza fare nulla , a causa dell'insicurezza .
Mercoledì 25 dicembre 2013 : NATALE
E' strano Natale quest'anno ! Alle 5.30 sono gli spari che ci svegliano, e continuano per 3 ore !
Faccio partire rapidamente la missione delle Nazioni Unite... e alle 8.30 iniziamo la Messa , nonostante il parere contrario , di chi  preferirebbe attendere finché cessino gli spari . Ma ecco un piccolo miracolo di Natale : appena cominciata la Messa , gli spari  cessano per l'intera giornata !
Alle 12h 30 ci troviamo a tavola, Padri e Suore . Non c'è molto , ma comunque sono riuscito a preparare i ravioli ! Al diavolo i ribelli !
Mi ha molto toccato il fatto di ricevere SMS e lettere di auguri da parte di amici musulmani: c'è sempre spazio per l'Amore et la Speranza!
Il pomeriggio è segnato dai bambini che cantano . Canti tradizionali e altri. Uno, creato per l'occasione , è magnifico : i bambini cantano : smettete di sparare smettete di uccidere smettete di  massacrare
Qui trovate qualche breve video del Natale a Bozoum: https://www.dropbox.com/sh/vwh7rb4rumxl51l/TDIl6zXctg










1 commento:

Anonimo ha detto...

Evviva il Natale di padre Aurelio senza spari!
Prego per poter tornare nel 2014 in una RCA dove regni la pace!
GiBi Peluffo